Gli eurodeputati S&D: “La crisi greca ci ricorda quanto sia necessario completare l’Unione economica e monetaria”

Oggi, i deputati del Parlamento europeo hanno approvato un piano d’azione per approfondire e rafforzare l’Unione economica e monetaria (Uem), sulla base di una proposta elaborata dall’eurodeputata S&D Pervenche Bères. Rappresenta il contributo del Parlamento europeo alla relazione dei 5 presidenti che verrà discussa domani nell’incontro dei capi di Stato e di governo europei a Bruxelles.
 
Parlando a margine del voto, Pervenche Bères, capo della delegazione dei socialisti francesi, ha detto:
 
“Sulla scia della crisi finanziaria del 2008 sono state prese una serie di decisioni per rendere l’unione economica e monetaria più resistente agli shock esterni. Tra questi l’unione bancaria, che affida alla Banca centrale europea la responsabilità di vigilare sul settore bancario.
 
“Nonostante questi progressi, il lavoro non è stato concluso. La crisi greca ci ricorda quanto sia necessario completare e rafforzare la nostra unione economica e monetaria per garantire crescita sostenibile e investimenti. Dobbiamo semplificare, migliorare, completare e correggere le regole della governance economica. Il semestre europeo deve assicurare che vengano attuate politiche economiche migliori. Non c’è tempo da perdere. Non possiamo permetterci di ascoltare per altri quattro anni le discussioni sulla Grecia senza agire, lasciando l’Eurozona così com’è.  Il compito che ci attende richiede una volontà politica pari a quella che è stata necessaria per creare l’unione bancaria”.
 
Proposte concrete per approfondire l’unione economica e monetaria comprendono:
 
•         Il rafforzamento della responsabilità democratica attraverso l’adozione di linee guida di convergenza tramite la codecisione e un accordo interistituzionale sul ruolo del Parlamento europeo all’interno del semestre europeo. La relazione chiede inoltre una maggiore responsabilità nei processi decisionali dell’Eurogruppo, inclusi il rafforzamento del ruolo del commissario per gli Affari economici e monetari e la creazione de una tesoreria europea
•         Un nuovo quadro legale per sostituire la Troika
•         Una dimensione sociale che comprenda un meccanismo per il salario e il reddito minimi
•         Una capacità fiscale per l’euro, comprese iniziative per aumentare la resistenza dell’Ue agli shock economici e alle emergenze
•         Misure europee contro la frode fiscale e l’evasione e misure per la convergenza delle politiche fiscali
•         Il completamento dell’Unione bancaria
•         L’inclusione del meccanismo di stabilità europeo e del TSG nel diritto comunitario
•         Un ruolo esterno maggiore per l’area dell’euro
•         Iniziative della Commissione per garantire una riduzione sostenibile