Gli eurodeputati S&D chiedono alla Commissione Juncker di accelerare il lancio del piano di investimenti

Gli eurodeputati S&D hanno sollevato oggi forti preoccupazioni per la mancanza di progressi da parte della Commissione europea e della Banca europea per gli investimenti nel raccogliere i contributi nazionali per nuovo Fondo europeo per gli investimenti strategici (EFSI).

L'EFSI è il braccio finanziario del piano di investimenti di 315 miliardi di euro proposto dalla commissione Juncker per far ripartire la crescita e l'occupazione in Europa.

Parlando alla sessioe plenaria del Parlamento, Maria João Rodrigues, eurodeputata del gruppo S&D e vicepresidente per gli Affari economici e monetari, afferma:

“L'Europa ha bisogno di una dose massiccia di investimenti per l'economia reale e non solo a parole. Siamo preoccupati del fatto che gli stati membri dell'Ue non si siano ancora assunti impegni con il fondo.

"Siamo convinti che una forte capitalizzazione di base per il nuovo fondo sia fondamentale per incrementarne la capacità di prestito e promuovere nuovi posti di lavoro. La garanzia del bilancio Ue da sola non basta ad attrarre gli investitori privati. Abbiamo bisogno di impegni finanziari prima del Consiglio europeo informale di febbraio".

L'eurodeputata ha chiesto alla Commissione europea di assicurare che tutti gli stati membri contribuiscano al fondo con fondi e progetti, inclusi auei paesi con un deficit superiore al 3% del Pil.

Sulla Grecia, aggiunge:

“Abbiamo bisogno di un piano congiunto per la Grecia, negoziato dalle istituzioni europee (Commissione, Consiglio e Parlamento) e basato sulla responsabilità fiscale, ma incentrato su crescita, investimenti e occupazione".

L'eurodeputato S&D e negoziatore per il piano di investimenti della commissione Affari monetari ed economici Udo Bullmann afferma: 

“In questo Parlamento o in Europa non ci sono forze politiche di primo piano che non abbiano sottolineato il profondo deficit di investimenti di cui soffriamo. Dobbiamo fare qualcosa per tornare alla crescita e promuovere l'occupazione".

Bullmann insiste sulla necessità di finanziare i progetti con un alto valore aggiunto sociale:

“Il Parlamento europeo dovrebbe essere coinvolto pienamente nella governance del fondo e nella selezione dei progetti".

Eider Gardiazábal, eurodeputato S&D e negoziatore per la commissione bilancio del Parlamento, ha sottolineato:

“Questo piano e la nuova interpretazione delle norme sui bilanci (la 'flessibilità' per la quale ci siamo battuti) sono il punto di partenza per un cambiamento nelle politiche economiche e vanno nella giusta direzione.

“Gli investimenti sono lo strumento più potente che ha l'Europa per riformare  e modernizzare l'economia.

"Abbiamo bisogno di questo piano per accelerare il lavoro per riattivare l'economia e ripristinare quel welfare che l'austerità ha distrutto".
 

 

Eurodeputati coinvolti
Coordinatore, Membro
Germania