Enrique Guerrero nominato nuovo presidente del Global Progressive Forum: Trump e Le Pen sono mosche sulle ferite della gente

L’eurodeputato Enrique Guerrero Salom (Spagna) è il nuovo presidente del Global Progressive Forum (GPF), un network internazionale promosso dal Partito dei socialisti europei e dai Socialisti e Democratici al Parlamento europeo per unire le forze progressiste di tutto il mondo e sviluppare un’agenda progressista globale. 

Il nuovo presidente del GPF, l’eurodeputato S&D Enrique Guerrero dichiara:

“L’ondata di forze xenofobe e protezioniste è la drammatica conseguenza drammatica del fallimento delle promesse liberali sulla globalizzazione. Anni di globalizzazione senza regole hanno prodotto l’aumento delle diseguaglianze, cambiamento climatico, instabilità internazionale e milioni di rifugiati. Trump, Le Pen e i loro sodali sono come mosche sulle ferite delle persone, aggiungono miseria a una situazione già drammatica.

“Se vogliamo evitare tutto cio’, le forze progressiste di tutto il mondo devono porre ancora una volta la globalizzazione in cima alla loro agenda e coinvolgere i movimenti sociali e i cittadini nel chiedere cambiamenti e riforme radicali”.

Creato nel 2003, il GPF è attivo in tutti i continenti nella promozione di campagne e azioni sui diritti umani, la giustizia sociale, la crescita sostenibile e il progresso sociale.

Guerrero prende il posto di Gianni Pittella, presidente dei Socialisti e Democratici al Parlamento europeo, e insieme a Sergei Stanishev, presidente del Partito dei socialisti europei (Pse), guiderà il GDF.

Ex collaboratore stretto dei primi ministri Felipe González e José Luis Rodríguez Zapatero, Enrique Guerrero è professore di Scienze politiche e amministrazione all’Universidad Complutense di Madrid e deputato del Parlamento europeo dal 2009.