Delegazione GPF al World Social Forum - Tunisi, 24-28 Marzo 2015

Il Global Progressive Forum, in cooperazione con Solidar il Partito socialista europeo (Pse), è impegnato attivamente in questi giorni al World Social Forum di Tunisi (24-28 Marzo).

Il forum è incentrato su temi quali i diritti sociali ed economici, la lotta alla povertà e alla disuguaglianza, i diritti delle donne e l'uguaglianza di genere, la regolamentazione finanziaria, debito e fisco. All'evento partecipano oltre 5 mila organizzazioni provenineti da 121 paesi.
 

La presenza di quatto eurodeputati del gruppo dei Socialisti e Democratici al Parlamento europeo (Norbert Neuser, Pier Antonio Panzeri, Richard Howitt e Maria Arena) mostra la solidarietà e il sostegno che il nostro gruppo continua a dare alla Tunisia e al suo popolo (che rappresentano un modello di democrazia nel mondo Arabo) tanto più alla luce del recente drammatico attacco terroristico al museo Bardo.

Norbert Neuser, coordinatore S&D sull'Africa, dichiara:

“Siamo qui oggi a sostenere il cammino della Tunisia verso la democrazia e per sostenere la società civile tunisina".

Pier Antonio Panzeri, membro S&D della commissione del Parlamento europeo per gli Affari esteri e della delegazione per le Relazioni con i paesi del Maghreb, aggiunge:

“Abbiamo incontrato la società civile e, in qualità di Socialisti e Democratici, sosteniamo le loro istanze che dovrebbero a nostro avviso essere inserite nella legislazione. Siamo profondamente convinti, infatti, che il successo della transizione democratica in Tunisia poggia sul rafforzamento della società civile".

Richard Howitt, coordinatore del gruppo S&D per gli Affari esteri, afferma:

“I progressi della Tunisia sono una chiara dimostrazione che il risveglio arabo potrà pure essere in stallo in alcune zone, ma è ancora in grado di prosperare. Il gruppo S&D sta continuando il suo lavoro con i partner socialdemocratici e gli attivisti di base presenti in tutta la regione per mantenere viva questa speranza".