Bene il commissario Malmström per la rapida risposta data alle preoccupazioni S&D sulla trasparenza nel TTIP

I Socialisti e Democratici esprimono apprezzamento per l'impegno del commissario Cecilia Malmström a migliorare la trasparenza e a pubblicare i documenti dei negoziati relativi al Partenariato transatlantico per il commercio e gli investimenti (il TTIP) così come richiesto dal gruppo S&D.

Ieri, nel corso di una conferenza, i deputati S&D hanno chiesto alla Commissione di pubblicare i testi dei negoziati dell'Ue e di dare alla società civile e alle organizzazioni di  consumatori la possibilità di imprimere un input significativo al processo negoziale del TTIP tra Ue e Stati Uniti.

L'eurodeputato S&D Bernd Lange, presidente della commissione per il Commercio internazionale e responsabile per il rapporto sul TTIP del Parlamento europeo, afferma:

“Ieri abbiamo chiesto misure concrete alla Commissione e per questo siamo felici di vedere una risposta così rapida. I testi devono essere resi pubblici per promuovere una discussione approfondita e corretta sui contenuti. Non è soltanto un problema di trasparenza: le osservazioni della società civile e dei sindacati devono essere prese in considerazione e far parte dei negoziati della Commissione.

Il presidente S&D Gianni Pittella afferma:

“Non firmeremo un assegno in bianco alla Commissione. A differenza di altri gruppi politici al Parlamento europeo, baseremo la nostra posizione finale sui contenuti concreti, negoziati tra la Commissione Ue e la parte statunitense.
“Il TTIP potrebbe creare occupazione e crescita e dare forma alle future norme e ai futuri standard internazionali, ma ciò non deve avvenire a spese degli standard attuali dei consumatori, della salute, dell’ambiente, del lavoro e della sicurezza”.

Il portavoce S&D sul commercio, l’eurodeputato David Martin, dichiara:

“C’è un potenziale concreto nel TTIP che consentirebbe di dare nuovo impulso all’economia globale ma ciò che deve essere chiaro è che non vogliamo un accordo che metta i lavoratori e i consumatori in condizioni svantaggiose.
"Se l’Ue e gli Usa non colgono questa opportunità, ossia quella di dar vita a degli standard globali, un giorno dovremmo seguire le regole messe a punto dalla Cina, ben lontane dai nostri standard attuali”.

I deputati del gruppo S&D hanno discusso con il commissario al Commercio Cecilia Malmström, l’ambasciatore degli Usa Michael Punke e i rappresentanti dei sindacati dei lavoratori e della società civile durante un dibattito pubblico che si è tenuto ieri. Vedi il programma e la lista dei relatori dell’evento qui

L’eurodeputato S&D Bernd Lange ha annunciato che terrà in considerazione le preoccupazioni e le osservazioni espresse dalla società civile e che redigerà una risoluzione in cui saranno specificate le aree che dovrebbero essere tenute fuori dai negoziati, chiedendo al contempo l’introduzione di determinate garanzie e maggiore chiarezza laddove è necessario. Questa risoluzione sarà votata dal Parlamento a marzo.

Eurodeputati coinvolti