Oggi, i Socialisti e Democratici al Parlamento europeo, hanno appoggiato un’istanza rivolta alla Commissione europea con la quale si chiede un’iniziativa legislativa che anteponga gli interessi aziendali a lungo termine, a quelli degli azionisti. Ci rincresce che i conservatori al Parlamento europeo non abbiano dato il proprio sostegno al voto promosso dai progressisti sull’amministrazione aziendale sostenibile.

 

Lara Wolters, relatrice ombra sull’amministrazione sostenibile, ha dichiarato:

 

“L’amministrazione aziendale sostenibile intende porre gli interessi di lungo termine delle imprese e delle società, nel senso più ampio del termine, prima degli interessi a breve termine degli azionisti. Oggi il Parlamento europeo ha chiesto alla Commissione di elaborare degli standard migliori di rendicontazione non finanziaria per migliorare la trasparenza della gestione aziendale. È frustrante apprendere che i conservatori non si riconoscano nella richiesta di porre gli interessi dell’impresa prima di quelli degli azionisti, ma ci auguriamo che se cambiassero opinione, si possa imboccare insieme quella che noi riteniamo l’unica via sostenibile percorribile.

 

Tiemo Wölken, portavoce S&D in materia di affari legali, ha commentato:

 

“Ci siamo spesi affinché il Parlamento assumesse una posizione forte nel garantire che le imprese amministrino le proprie attività in modo sostenibile e responsabile. Vogliamo che nell’Ue la rendicontazione non finanziaria delle imprese sia più trasparente e vorremmo disporre di un quadro complessivo di come le imprese si stanno comportando in quanto a metodi di rendicontazione comparati e armonizzati. L’imminente proposta legislativa sulla gestione aziendale sarà centrale per garantire che gli investitori possano onorare i propri impegni e le proprie responsabilità in materia d’investimenti sostenibili”.

Eurodeputati coinvolti
Coordinatore
Germania
Membro
Paesi Bassi