S&D Times – Le notizie della settimana. I punti salienti della settimana e le novità in arrivo

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La frase della settimana di Carlos Zorrinho sulla prossima Assemblea parlamentare paritetica ACP-UE:

“Cambiamenti climatici, crisi umanitarie, sfollamento di popolazioni povere, terrorismo, insicurezza alimentare, aumento dei prezzi a causa della guerra russa contro l’Ucraina e il veto all’approvazione dell’Accordo post-Cotonou tenuto in ostaggio dal governo ungherese prima e da quello polacco ora. C’è solo una parola che ben si adatta a descrivere queste sfide e minacce correlate: sproporzione. Non c’è altra soluzione se non la cooperazione globale.”

Prossime attività:

La 43a sessione dell’Assemblea parlamentare paritetica tra i paesi dell’Africa, dei Caraibi e del Pacifico e l’Unione europea (APP ACP-UE) sta per prendere il via a Bruxelles. Da sabato 24 fino al 28, il vertice solleverà animati dibattiti e proporrà possibili soluzioni comuni per affrontare crisi globali come i cambiamenti climatici, le pandemie, il terrorismo, la povertà e i diritti umani. La delegazione del Gruppo S&D si assicurerà che l’Assemblea affronti le sfide future con un approccio progressista incentrato sul multilateralismo, la democrazia e lo Stato di diritto. Siamo fiduciosi che questo accordo ACP-UE possa innescare una forte spinta per consentire l’approvazione dell’Accordo Post-Cotonou, un potente strumento per facilitare il multilateralismo sui conflitti e le violazioni del diritto internazionale.

Martedì 27 giugno, la commissione per l’ambiente (ENVI) del Parlamento europeo riprenderà le votazioni sulla Legge sul ripristino della natura, capeggiata dall’eurodeputato S&D César Luena, poiché giovedì scorso non c’è stato abbastanza tempo per votare gli oltre 2.300 emendamenti. Nonostante i tentativi del PPE di respingere la proposta, i nostri S&D, insieme a gruppi che la pensano allo stesso modo, sono riusciti a far sì che la mozione di rigetto non raggiungesse la maggioranza. Tuttavia, la votazione finale si terrà giovedì. Il ripristino della natura è fondamentale per combattere i cambiamenti climatici, proteggere l’ambiente e invertire la perdita di biodiversità nell’UE, dal momento che oltre l’80% delle nostre terre e dei nostri mari è in cattive condizioni. Si tratta di una parte importante del Green Deal, fondamentale per l’Unione nell’ottica del rispetto degli impegni internazionali di ripristinare almeno il 30% degli ecosistemi degradati entro il 2030, come concordato alla COP15 di Montreal lo scorso anno. Dopo il voto in commissione ENVI, la legge sul ripristino della natura dovrebbe essere votata in plenaria a luglio.

Lo stesso giorno, i membri della commissione ambiente voteranno anche la direttiva sulla qualità dell’aria. Guidati dall’eurodeputato S&D Javi López, abbiamo fatto in modo che la legge si allineasse alle ultime linee guida dell’Organizzazione mondiale della sanità, andando oltre la proposta della Commissione Europea. Preoccupa che gli inquinanti atmosferici come il biossido di zolfo, l’ozono, il biossido di azoto, ma anche il particolato siano responsabili di un tasso crescente di malattie respiratorie e di un numero sempre maggiore di morti premature - oltre 300.000 nel 2020 secondo l’Agenzia europea dell’ambiente. È quindi essenziale che la commissione approvi l’ambiziosa relazione che abbiamo portato avanti, in modo che gli europei possano tornare a respirare!

Sempre martedì, la commissione giuridica voterà una relazione sulla protezione dei giornalisti e dei difensori dei diritti umani da procedimenti giudiziari manifestamente infondati o abusivi. La direttiva anti-SLAPP (contro le azioni legali strategiche tese a bloccare la partecipazione pubblica) del relatore Tiemo Wölken mira a proteggere i giornalisti, le ONG e i difensori dei diritti da procedimenti legali infondati e abusivi volti a intimidirli. La relazione sarà discussa e votata nel corso della prossima sessione plenaria di luglio.

Lunedì 26 giugno alle 10, l’eurodeputato Tiemo Wölken informerà i giornalisti in vista del voto della commissione. Gli interessati possono partecipare online.

Sempre martedì, la commissione Affari esteri è chiamata a votare le raccomandazioni al Consiglio, alla Commissione e al Vicepresidente della Commissione/alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri, sulle relazioni con l’Autorità palestinese. L’occupazione israeliana della Palestina dura da 56 anni. All’Autorità palestinese mancano ancora competenze chiave per la creazione di un vero e proprio stato, tra cui il controllo delle frontiere e la riscossione completa delle imposte. A peggiorare le cose, il nuovo governo di coalizione israeliano di estrema destra ha messo al centro della propria politica l’avanzamento e lo sviluppo dell’occupazione dei territori. Si tratta di una minaccia ai mezzi di sussistenza dei palestinesi, ma anche al diritto internazionale e agli accordi fondamentali tra Israele e l’UE. Nella nostra raccomandazione, che sarà votata definitivamente in plenaria a luglio, premiamo per:

  • un piano d’azione pluriennale per l’assistenza dell’Unione alla Palestina;
  • un impegno per la soluzione dei due Stati e il riconoscimento dello Stato palestinese;
  • misure mirate per affrontare l’espansione degli insediamenti in Cisgiordania; e
  • misure UE da mobilitare contro i prodotti di provenienti dagli insediamenti.

La violenza di genere e la violenza domestica sono reati. Queste gravi violazioni dei diritti umani colpiscono in modo sproporzionato le donne e non devono rimanere impunite. Mercoledì 28 giugno, le commissioni per i diritti delle donne e l’uguaglianza di genere (FEMM) e per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni (LIBE) adotteranno una posizione sulla direttiva sulla lotta alla violenza contro le donne e alla violenza domestica nell’UE. Dopo che i governi nazionali non sono riusciti a includere il reato di sesso non consensuale come stupro nella posizione del Consiglio, il voto della commissione congiunta della prossima settimana invierà un messaggio forte: nella legislazione finale, lo stupro deve essere un reato nell’Unione europea. L’eurodeputata S&D Evin Incir è la correlatrice della commissione LIBE e Pina Picierno è la relatrice ombra della commissione FEMM.

Mercoledì saremo lieti di dare il benvenuto nel nostro Gruppo alla segretaria del PD Elly Schlein. Siamo ansiosi di discutere e di rafforzare la nostra collaborazione.

Prossimi eventi:

Mercoledì 5 luglio, vi invitiamo a partecipare al seminario sulle famiglie transfrontaliere e il riconoscimento della genitorialità del Parlamento europeo. I nostri europarlamentari Maria Manuel Leitão Marques e Iban García del Blanco ospiteranno un dibattito con diversi specialisti, per affrontare questo problema che interessa moltissime famiglie europee. La registrazione è aperta qui e l’evento inizia alle 14:30.

Cross-border family situations - recognition of parenthood

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