In occasione della Giornata internazionale contro l’omofobia, la transofobia e la bifobia, il leader del Gruppo dei Socialisti e Democratici, Udo Bullmann, ha dichiarato:

“Le persone della comunità LGBTI in Europa e nel mondo vivono ancora una condizione di precarietà. Negli ultimi anni abbiamo assistito a brutali persecuzioni in Brunei e Cecenia. Il nostro gruppo si è battuto in prima linea al Parlamento europeo affinché l’UE denunciasse gli abusi e prendesse provvedimenti concreti contro i governi responsabili. Quelli appena citati sono solo i casi più estremi ed eclatanti, ma in alcuni Paesi europei strisciano tendenze preoccupanti, rappresentate dalla retorica ostile di alcuni uomini politici e da proposte che ci porterebbero a un arretramento su forme di diritto conquistate faticosamente nel tempo: la censura dell’opera di alcuni artisti polacchi da parte delle autorità è solo una delle manifestazioni recenti del pericolo che corriamo.

“Noi siamo l’unico gruppo nel Parlamento europeo ad avere un documento dettagliato e ambizioso che definisce chiaramente la nostra posizione sui diritti delle persone LGBTI; documento che abbiamo intenzione di sostenere con forza e presentare alla prossima presidenza della Commissione europea per assicurarci che questo delicato tema rientri tra le priorità dei lavori della Commissione nei cinque anni a venire. Siamo stati la forza trainante nel Parlamento europeo in materia di diritti delle persone della comunità LGBTI, anche attraverso l’introduzione di una importante risoluzione che riguarda i diritti fondamentali della persone intersessuali. Sono felice che i candidati S&D, alle elezioni del 2014, siano stati i firmatari più numerosi dell’impegno promosso dall’ ILGA Europe (Associazione internazionale gay e lesbiche) sui diritti delle persone LGBTI, e intendiamo ripetere quel bel risultato anche nelle elezioni europee alle porte.

“I membri dei Socialisti e Democratici, lo staff, gli attivisti e il network LGBTI Rainbow Rose del Partito del socialismo europeo, parteciperanno alla manifestazione belga dell’orgoglio gay di questo fine settimana e prenderanno parte alle marce che caratterizzeranno le prossime settimane a celebrazione della comunità LGBTI europea. Dovremo spingere l’UE a fare di più per proteggere i diritti delle persone LGBTI in Europa e nel mondo”.

Eurodeputati coinvolti
Coordinatore
Germania