I Socialisti e Democratici del Parlamento europeo incassano il sostegno della Commissione europea su una convenzione per la modifica del Trattato Ue che consenta di mantenere le promesse fatte ai cittadini durante la Conferenza sul futuro dell’Europa.

Prima che si produca la modifica del Trattato, i Socialisti e Democratici stanno facendo pressione sulla presidente Von der Leyen affinché nel Discorso sullo Stato dell’Unione di settembre spieghi come la Commissione intenda agire nella cornice del Trattato attuale per dare risposte alle richieste dei cittadini scaturite nell’ambito della Conferenza sul futuro dell’Europa su temi come il clima, la giustizia sociale e la democrazia.

La Conferenza ha rappresentato un esercizio di successo che ha dimostrato come i cittadini portino valore aggiunto al processo di decisione politica e noi sosteniamo l’idea di un loro coinvolgimento maggiore nello sviluppo delle leggi Ue.

Gaby Bischoff, vicepresidente del Parlamento europeo, ha dichiarato:

“Nell’ambito della Conferenza sul futuro dell’Europa ci siamo impegnati a cambiare l’Ue e ad attribuirle i poteri necessari a migliorare la vita delle persone. Di fronte all’emergenza sanitaria mondiale e all’attacco illegale sul suolo europeo dell’Ucraina è fondamentale dare risposte puntuali. Ora che la Commissione è schierata con noi, l’ultima parola spetta al Consiglio.

“Certamente v’è margine di cambiamento anche nella cornice del Trattato cosi com’è adesso. Tuttavia, laddove sia necessario una modifica del Trattato dobbiamo essere incisivi. Il Parlamento ha già definito emendamenti specifici, comprese maggiori competenze all’Ue in materia di sanità transnazionale e il riconoscimento del progresso sociale come uno degli obiettivi chiave dell’Ue da inserire in nuovo protocollo ad hoc. Inoltre, superando il principio di unanimità nel processo decisionale, potremo finalmente evitare che l’Ue sia tenuta ostaggio dai soliti sospetti su temi come una tassazione progressiva o le sanzioni.

“La Conferenza è stata un processo democratico unico nel suo genere, ma dovrà essere il primo di una lunga serie di consultazioni dei cittadini, con cadenza regolare, come parte del processo legislativo; dobbiamo assicurarci che coloro che saranno selezionati per far parte dei panel rispecchino le nostre società dal punto di vista anagrafico, di genere, d’etnia ed estrazione socio-economica.

“Dato che ci avviciniamo alle elezioni del 2024 è rassicurante che Ursula von der Leyen sostenga la riforma della legge elettorale europea e s’impegni a far sì che il suo successore sia nominato mediante una campagna elettorale di respiro europeo e le elezioni europee. Su questo punto faremo in modo che la presidente tenga fede alla parola data”.

Note:

Nel corso della Conferenza sul futuro dell’Europa il Gruppo S&D ha ingaggiato un confronto coi cittadini attraverso #Progressives4Europe, una piattaforma di dibattito multilingue che consente ai cittadini di pubblicare le proprie opinioni e condividere idee e visioni sul futuro dell’Europa.

Eurodeputati coinvolti
Vicepresidente
Germania