Oggi, durante un dibattito in plenaria a Bruxelles, la leader del gruppo S&D Iratxe García ha sottolineato l’obbligo morale dell’Unione Europea di mostrare la propria leadership e promuovere una conferenza di pace che possa evitare ulteriori morti innocenti e garantire una soluzione equa, pacifica e duratura, sia per il popolo israeliano che per quello palestinese. La repressione generalizzata del governo Netanyahu contro la popolazione di Gaza deve cessare e consentire un immediato cessate il fuoco umanitario, con l’UE in prima linea per promuovere una conferenza di pace internazionale, dichiara Iratxe García.
Durante il dibattito in plenaria del Parlamento europeo a Bruxelles, Iratxe García ha affermato:
“Quello a cui stiamo assistendo a Gaza è una crisi catastrofica e disumana. Il nostro sostegno a Israele, dopo i selvaggi attacchi terroristici di Hamas che hanno ucciso 1.400 israeliani innocenti, non significa che chiudiamo un occhio sull’ingiustificabile repressione generalizzata imposta dal governo Netanyahu agli oltre due milioni di palestinesi che vivono a Gaza.”
“Bombardare gli ospedali, attaccare i campi profughi, distruggere le scuole e costringere la popolazione a bere da pozzi di acqua salata non è legittima difesa: sono crimini di guerra. Il governo di Netanyahu deve smettere di comportarsi come se Hamas fosse l’intera popolazione palestinese. Lo abbiamo detto fin dalla terribile notte del 7 ottobre e lo ribadiamo ora: Israele ha il diritto di difendersi, ma Netanyahu non ha il diritto a disumanizzare il popolo innocente di Gaza: bambini, donne e anziani. Il governo israeliano dovrebbe inoltre astenersi dallo screditare e attaccare il ruolo dell’ONU e del suo Segretario generale, António Guterres.
“È in gioco la credibilità dell’Unione europea. Abbiamo l’obbligo morale di agire ora per porre fine alle morti innocenti di Gaza, liberare gli ostaggi israeliani, consentire un cessate il fuoco umanitario per un accesso sicuro e senza ostacoli agli aiuti umanitari dall’Egitto e guidare una conferenza di pace internazionale che fornisca una soluzione giusta e duratura sia per il popolo israeliano che per quello palestinese, basata sulla soluzione dei due Stati.”
“L’opportunità di portare la pace è adesso. La pace e la coesistenza si costruiscono con il dialogo e la negoziazione, mai con la violenza e la vendetta.”
