I progressisti di tre continenti dibatteranno il tema dell’obesità, un problema di salute pubblica in costante crescita che causa milioni di morti in tutto il mondo, tutte prevenibili. Il webinar avrà luogo il 9 settembre 2021 (giovedì) dalle 14:00 alle 15:30 CET. L’evento del Global Progressive Forum sarà trasmesso in streaming sui seguenti siti:
https://www.socialistsanddemocrats.eu/
https://www.globalprogressiveforum.org/
https://www.facebook.com/socialistsanddemocrats
https://www.youtube.com/user/SocsandDems
Il problema dell’obesità investe un giovane su quattro nei Paesi più sviluppati e uno su otto nei Paesi in via di sviluppo nel mondo. Il fenomeno colpisce maggiormente la popolazione più povera perché il cibo di minor qualità costa meno e approfondisce le disuguaglianze. Una dieta sana rimane un privilegio ad appannaggio delle società più ricche, ma anche in queste l’alto livello di grassi, sale e zuccheri dei cibi industriali sono causa di problemi cardiovascolari, diabete e alcuni tipi di tumore. Forme aggressive ed efficaci di marketing rendono il problema particolarmente rilevante. Per questo i Socialisti e Democratici del Parlamento europeo si batteranno per una legislazione in materia, prendendo esempio da alcune iniziative progressiste intraprese in alcuni Paesi del mondo come Cile, Messico, California e Stati Uniti.
L’evento è parte di una serie che condurrà al prossimo Global Progressive Forum (GPF), nel novembre 2021, e sarà ospitato da Andreas Schieder, membro austriaco dei Socialisti e Democratici al Parlamento europeo e copresidente del GPF. Tra i relatori il senatore cileno Guido Girardi, la direttrice del Centro di orientamento alimentare di Città del Messico Julieta Ponce Sànchez, il professor Raj Patel dell’Università di Austin in Texas, e Jytte Guteland, europarlamentare svedese del Gruppo S&D e portavoce in commissione ambiente, salute pubblica e sicurezza alimentare. Maggiori dettagli sono disponibili qui.
Andreas Schieder, membro austriaco del Gruppo S&D al Parlamento europeo e copresidente del Global Progressive Forum, ha dichiarato:
“La povertà è una delle maggiori cause che spinge le persone a ridurre o limitare il consumo di cibo di qualità e a comprare prodotti che provocano obesità. Ridurre la povertà è quindi una delle chiavi per aumentare l’aspettativa di vita e una delle battaglie dei progressisti di tutto il mondo. Vogliamo esaminare come le multinazionali dell’industria alimentare forniscano deliberatamente prodotti di bassa qualità con un alto contenuto di zuccheri, grassi e additivi a prezzi più competitivi dei prodotti freschi. Questo è un tema che sta molto a cuore a noi progressisti e invitiamo tutti a prendere parte alla discussione”.
Jytte Guteland, europarlamentare svedese S&D e portavoce del Gruppo in commissione ambiente, salute pubblica e sicurezza alimentare, ha aggiunto:
“Tutto il mondo è focalizzato sul coronavirus in questo momento ma sarebbe sbagliato considerarlo come l’unica immediata minaccia alla nostra salute. Il pericolo silenzioso e strisciante dell’obesità pone la nostra vita in pericolo in tutto il mondo e noi progressisti dobbiamo scambiare buone pratiche su come confrontarci con i giganti dell’industria alimentare. Cile, Messico, California hanno già compiuto dei passi in questa direzione. Ora anche noi dobbiamo discutere, confrontarci e condividere idee su cosa si possa fare per la salute dei nostri cittadini come una delle massime priorità per ogni decisore politico progressista”.
