I Socialisti e Democratici giovedì 10 marzo 2022 organizzeranno un evento a Saarbrücken, in Germania, sul lavoro transfrontaliero. Anke Rehlinger, Ministra per gli Affari economici, il Lavoro, l’Energia e i Trasporti di Saarland, e Nicolas Schmit, Commissario europeo per il Lavoro e i Diritti sociali, apriranno l’iniziativa con i propri interventi. Iratxe García, leader del Gruppo S&D, Christian Petry, segretario generale dell’SPD e deputato, Jens Geier, capo della delegazione dell’SPD al Parlamento europeo, Katarina Barley, vicepresidente del Parlamento europeo e Gabi Bischoff, vicepresidente S&D, saranno tra i relatori che incontreranno politici locali, rappresentanti della società civile e cittadini per discutere delle sfide e delle soluzioni nelle regioni transfrontaliere.
L’evento di Saarbrücken è la costola tedesca della serie di eventi S&D #Progressives4Europe nell’ambito della Conferenza sul futuro dell’Europa. L’evento sarà trasmesso in diretta streaming giovedì 10 marzo 2022 dalle 18:00 alle 21:00 sul nostro sito web www.socialistsanddemocrat.eu.
I partecipanti si riuniranno attorno a cinque tavoli tematici:
- Rafforzare l’Europa sociale – prospettive dalle aree di confine
- Dare impulso all’economia – opportunità e sfide nelle regioni di confine
- Trarre insegnamento dalla pandemia – esperienze dei lavoratori mobili
- Vivere e imparare a cavallo delle frontiere – opportunità per i giovani
- Favorire le regioni di confine come spazi politici e culturali – Living labs
Iratxe García, leader del Gruppo S&D, ha dichiarato:
“Noi ci battiamo per un’Europa sociale dove i lavoratori siano liberi di lavorare e vivere dove scelgano di farlo. Un’Europa che dia alle persone l’opportunità di godere degli stessi diritti ovunque. La promessa dell’Europa sarà mantenuta solo con un mercato del lavoro realmente integrato, basato su un coordinamento equilibrato della sicurezza sociale”.
Gaby Bischoff, vicepresidente responsabile per il lavoro mobile, ha commentato:
“Più di un milione e mezzo di europei vive in un Paese e lavora in un altro. Questi lavoratori transfrontalieri vivono un’esperienza europea archetipica. All’inizio della pandemia dovettero improvvisamente fare i conti con frontiere chiuse, e rimangono ancora molte domande in attesa di risposta. In che Paese varranno i loro contributi ai fini pensionistici? In caso di telelavoro sono coperti dalla sicurezza sociale? Questa situazione caotica non dovrà ripresentarsi in futuro e noi vogliamo sentire dalla viva voce dei lavoratori transfrontalieri il racconto delle loro esperienze, e cosa si possa fare per rendere loro la vita più semplice. Per far sì che il calvario degli ultimi due anni non sia stato vano, dobbiamo agire insieme e subito. Non esiste posto migliore di Saarland, nel cuore d’Europa, per dare nuovi stimoli al miglioramento del lavoro transfrontaliero”.
Qui è possibile consultare il programma completo in inglese e tedesco, il link di registrazione e la piattaforma #Progressives4Europe.
