La presidente dei Socialisti e Democratici del Parlamento europeo, Iratxe García Pérez, è “sconvolta dal violento attacco ai danni di Cristina Fernández de Kirchner”. Da Buenos Aires, a sole poche ore dall’incontro con la vicepresidente argentina, Iratxe García ha dichiarato: “Odio e polarizzazione generano una violenza che solo democrazia e dialogo possono fermare”.

Nell’ambito della missione di una delegazione S&D in Cile e Argentina che coinvolge il copresidente dell’assemblea parlamentare congiunta Ue-America Latina (Eurolat) Javi López e la coordinatrice S&D in Eurolat Maria Manuel Leitão, Iratxe García ha incontrato anche il presidente Alberto Fernández.

In Cile, pochi giorni prima del referendum costituzionale, martedì e mercoledì i membri del parlamento europeo hanno incontrato la compagine di governo – tra cui il ministro della presidenza, Giorgio Jackson e la ministra degli affari esteri Antonia Urrejola – il presidente del senato Álvaro Elizalde e alcuni rappresentanti dell’Assemblea costituzionale e della società civile. Hanno avuto un confronto anche con la presidente del Partito socialista cileno Paulina Vodanovic, con la quale hanno visitato il Museo della memoria e dei diritti umani in occasione della giornata internazionale dei detenuti soggetti a sparizioni forzate.

Iratxe García ha dichiarato:

“Seguiremo da vicino i risultati del referendum di domenica, ma ciò che conta realmente è ciò che accadrà dopo il 4 settembre: il processo costituzionale riflette la trasformazione del Cile innescata dalle proteste sociali, un processo democratico e partecipativo che deve continuare a tradurre in leggi e politiche concrete le speranze delle persone, per condurre il Cile attraverso un percorso di uguaglianza e democrazia.

“Negli ultimi giorni ho potuto apprezzare in prima persona come le aspirazioni e i valori dei governi progressisti di questa grande regione dell’America Latina siano in linea con quelli della socialdemocrazia europea. I governi di Gabriel Boric in Cile e di Alberto Fernández in Argentina stanno lavorando anche per l’uguaglianza di genere, per rafforzare la democrazia, contrastare l’emergenza climatica e ridurre le disuguaglianze. Sulla base di quest’agenda condivisa dobbiamo costruire un’alleanza politica tra le forze progressiste in America del Sud e in Europa, per affrontare le sfide globali e ricostruire una comunità internazionale fondata su principi solidi e valori di pace, democrazia ed uguaglianza”.

Eurodeputati coinvolti
Presidente
Spagna
Capo delegazione
Membro
Portogallo
Membro
Spagna