Iratxe García invoca l’unità delle forze democratiche ed europeiste, per garantire libertà, sicurezza e pace al popolo ucraino

with Ukraine all the way European Parliament

La guerra della Russia contro l’Ucraina e la necessità di un continuo sostegno dell’UE all’Ucraina sono stati il tema del primo dibattito del Parlamento europeo nella sua nuova legislatura. Nel corso del dibattito, la leader S&D Iratxe García ha ribadito il pieno sostegno dell’UE all’Ucraina, ha denunciato la violazione del diritto internazionale e della Carta delle Nazioni Unite da parte della Russia e ha condannato la collusione degli estremisti di destra con Orbán.

La capogruppo S&D Iratxe Garcia, ha dichiarato:

“Stiamo assistendo alla complicità dell’estrema destra di questo Parlamento con Putin. Pochi giorni fa, il capo più rappresentativo del nuovo gruppo di falsi Patrioti, Orbán, si è incontrato con Putin per diffamare l’Unione europea, proclamando di avere in mano un piano di pace che nessuno conosce e per promuovere l’espansionismo russo. Sono forse i bombardamenti russi di esseri umani innocenti i valori sostenuti dai falsi patrioti e dai tiranni che violano il diritto internazionale e si alleano con Putin?”

“Sosterremo l’Ucraina finché Putin non porrà fine ai suoi crimini con la confisca dei 200 miliardi di euro di beni pubblici russi vincolati per il suo armamento e la sua ricostruzione. E sosterremo l’Ucraina fino a quando non realizzerà le sue aspirazioni di decidere del proprio destino come membro dell’Unione europea.”

“Gli ucraini hanno scelto la democrazia, la libertà e l’indipendenza rispetto a coloro che vogliono annientarli. E per tutto questo, gli ucraini hanno deciso che il loro futuro è nell’Unione europea.”

“Rappresentiamo una generazione di europei che ha sempre visto il progetto europeo come un faro di libertà, progresso economico e giustizia sociale. Contro il gruppo dei falsi patrioti, uniamo le forze democratiche ed europeiste e lavoriamo instancabilmente affinché il popolo ucraino possa vivere libero da paure e minacce, per prosperare in sicurezza e in pace.”

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