Questa sera, il Gruppo S&D ha apportato un sostegno decisivo per costruire una maggioranza nella commissione Industria, ricerca ed energia del Parlamento europeo, al fine di approvare l’accordo sulla Legge a sostegno della produzione di munizioni (ASAP). La legge è stata concordata la scorsa settimana tra gli Stati membri, il Parlamento europeo e la Commissione europea. Il Gruppo S&D è riuscito a trovare un equilibrio tra la fornitura dei finanziamenti necessari per aumentare la capacità dell’industria europea della difesa e la produzione di armamenti per l’esercito ucraino, senza attingere ai programmi e fondi esistenti nell’ambito della politica di coesione. Inoltre, i S&D hanno garantito il rispetto dei diritti sociali e delle disposizioni dell’UE sull’orario di lavoro dei lavoratori dell’industria della difesa.

Carlos Zorrinho, eurodeputato e negoziatore S&D sulla legge sulle munizioni nella commissione Industria, ricerca ed energia, ha dichiarato:

 “È una buona notizia che l’Europa trovi i mezzi per finanziare la produzione di armamenti necessari a sostenere la lotta per la libertà dell’Ucraina. Sono orgoglioso che la posizione del nostro gruppo sia stata fondamentale per convincere gli Stati membri, la Commissione europea e gli altri gruppi politici del Parlamento che ciò non deve avvenire a scapito della politica di coesione. Abbiamo promesso ai nostri cittadini lo sviluppo delle loro regioni e città e la coesione in tutta l’Unione. È fondamentale non utilizzare i fondi di coesione come strumento di emergenza ogni volta che c’è una necessità pressante. I fondi per la legge a sostegno della produzione di munizioni proverranno da altre voci del bilancio dell’UE; un’altra buona ragione per cui abbiamo bisogno di una revisione dell’attuale quadro finanziario pluriennale 2021-2027.”

“Sono anche felice che il nostro gruppo abbia tutelato i diritti dei lavoratori, conquistati con fatica, soprattutto in materia di orario di lavoro, per i quali abbiamo lottato a lungo affinché venissero sanciti dalla legislazione dell’UE. Non scenderemo a compromessi su questi diritti e siamo riusciti a cancellare la proposta della Commissione a questo proposito.”

“I fondi dell’UE non possono andare principalmente alle grandi aziende. Per questo motivo abbiamo inserito delle disposizioni che danno priorità ai progetti con la partecipazione di piccole e medie imprese nella produzione di munizioni.”

“Dopo il voto positivo sull’accordo in seno alla commissione Industria, ricerca ed energia di questa sera, rimango fiducioso per il voto della plenaria del Parlamento europeo di giovedì.”

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