I Socialisti e Democratici accolgono con favore l’accordo sull’imprescindibile riforma della legislazione UE in materia di agenti cancerogeni e altre sostanze nocive, raggiunto oggi dai negoziatori del Parlamento europeo e degli Stati membri dell’UE. Tuttavia, il gruppo S&D sollecita maggiori azioni per proteggere meglio i lavoratori dal piombo tossico.

Si tratta della quinta revisione della legislazione europea sulle sostanze cancerogene, che apporta modifiche essenziali alla direttiva sugli agenti cancerogeni, mutageni e le sostanze reprotossiche e alla direttiva sugli agenti chimici. 

Per la prima volta in oltre 40 anni, l’UE sta rivedendo i limiti di esposizione al piombo. Per la prima volta in assoluto, stabilisce i limiti di esposizione ai diisocianati. Entrambe le sostanze sono fondamentali per la transizione verde, ma pericolose per la salute, quindi devono essere regolamentate in modo rigoroso, sottolineano i S&D.

Ilan de Basso, negoziatore S&D per la quinta revisione della legislazione UE sugli agenti cancerogeni, ha dichiarato:

“Oggi abbiamo compiuto un passo avanti fondamentale. Abbiamo un accordo sulla prima revisione dei limiti di esposizione al piombo in oltre 40 anni. Servono limiti di esposizione più severi per proteggere adeguatamente i 150 000 lavoratori dell’Unione europea attualmente esposti al piombo. Dobbiamo lavorare per una migliore protezione delle lavoratrici e dei lavoratori esposti al piombo per un periodo di tempo più lungo.”

“Si tratta di un punto fondamentale, perché una quantità eccessiva di piombo nel nostro corpo può influire negativamente sulla fertilità di donne e uomini. Può provocare aborti spontanei o gravi malformazioni alla nascita, oltre ad altre conseguenze dannose, come neurotossicità, tossicità renale ed effetti cardiovascolari o ematologici.”

“In secondo luogo, è una buona notizia per i lavoratori europei il fatto che oggi, per la prima volta a livello europeo, stiamo fissando i limiti di esposizione ai diisocianati. Si tratta di agenti chimici pericolosi che possono causare asma e reazioni allergiche.” 

“Secondo le stime, circa 4,2 milioni di lavoratori sono esposti ai diisocianati, il che li rende una delle cause più comuni di asma correlata al lavoro. Oltre 2,4 milioni di aziende nell’UE sono interessate da questo problema. Nessun lavoratore dovrebbe rischiare la salute o la vita a causa del proprio lavoro.”

Agnes Jongerius, portavoce S&D per l’occupazione, ha aggiunto:

“Siamo consapevoli dell’importanza del piombo per l’industria delle batterie. Siamo altrettanto consapevoli dell’importanza dei diisocianati per l’isolamento di edifici ed elettrodomestici, che è fondamentale per ridurre le emissioni di CO2 attraverso l’efficienza energetica. Entrambe le sostanze sono essenziali per la transizione verde.”

“Tuttavia, non possiamo accettare che la ricerca del profitto o la transizione verde siano a discapito della salute dei lavoratori. Servono regole più stringenti. Chiediamo pertanto alla Commissione europea di presentare la sesta revisione della legislazione europea sugli agenti cancerogeni il prima possibile e non oltre la fine di questo mandato, come promesso.”

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