Albania pronta per i negoziati di accesso. Isabel Santos: “È tempo che il Consiglio fissi la prima conferenza intergovernativa”

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Dopo tre giorni di missione conoscitiva in Albania, la relatrice del Parlamento europeo per il Paese, l’europarlamentare Isabel Santos, ha sottolineato che l’Albania ha soddisfatto tutti i criteri e portato a termine tutto ciò che le era stato richiesto per partire coi negoziati di accesso con L’Unione europea. Santos ha chiesto agli stati membri di fissare finalmente una prima conferenza intergovernativa (IGC). Parallelamente, ha posto l’accento sull’importanza del dialogo e della cooperazione tra la maggioranza e l’opposizione in Albania per superare le dispute politiche e per la buona riuscita del processo di allargamento.

Mentre era a Tirana, Santos negli ultimi tre giorni ha incontrato il presidente Ilir Meta, il primo ministro Edi Rama, la presidente del parlamento albanese Lindita Nikolla, i leader dei gruppi politici del parlamento, rappresentanti delle ONG, dei media, studenti e accademici. Ha visitato anche alcuni dei molti progetti che l’Unione europea finanzia nel Paese, come il laboratorio multimediale nell’Università di Durres.

Isabel Santos, eurodeputata S&D e relatrice del Parlamento europeo sull’Albania, ha dichiarato:

“Sono davvero colpita dalla qualità dei progetti che l’Unione finanzia in Albania, non solo coi fondi di pre-accesso, che continuano ad essere stanziati, ma anche con gli aiuti per la ripresa dal terremoto – ora si possono vedere diversi investimenti, anche per scuole di ottima qualità, ricostruite con l’aiuto dell’Ue. Sono prove tangibili che l’Albania e l’integrazione della popolazione albanese nell’Ue avviene giorno dopo giorno grazie a questo lavoro.

“Il Parlamento europeo è stato chiaro già tempo fa, riconoscendo i progressi compiuti dall’Albania e chiedendo più volte che si proceda nell’iter di accesso del Paese nell’Unione. La relazione della Commissione europea del mese scorso ha confermato che il Paese ha compiuto tutti i passi necessari per dare inizio ai negoziati. Il Consiglio dovrebbe programmare la prima conferenza intergovernativa senza ulteriori esitazioni.

“Io credo che questo sarebbe ulteriore motivo d’impegno per i diversi attori politici albanesi, per affrontare insieme le sfide cha ancora rimangono aperte e portare a compimento gli sforzi per diventare membro Ue. Pertanto sono lieta di apprendere che dopo le elezioni il Parlamento abbia ripreso il proprio lavoro e il dialogo democratico tra maggioranza e opposizione. Questo dialogo politico è cruciale per la riforma del sistema giudiziario e lo svolgimento del ruolo di verifica e sorveglianza di giudici e magistrati. Lo stesso vale per le discussioni sulle riforme elettorali, in linea con le raccomandazioni dell’OSCE/ODIHR”.

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