A margine delle conclusioni dell'Eurogruppo di questa mattina sulla riforma dell'Unione monetaria europea, il presidente del gruppo S&D Udo Bullmann dichiara:

“L'accordo raggiunto dai ministri delle Finanze dell’Eurozona include elementi importanti per l'approfondimento dell'Unione economica e monetaria (Uem) e apprezziamo gli sforzi di coloro che hanno lavorato duramente per rendere possibili questi primi risultati. La creazione di un paracadute dell’unione bancaria all'interno del Meccanismo europeo di stabilità (Mes) e la riforma degli strumenti precauzionali del Mes rappresentano buoni passi avanti. Tuttavia, c’è ancora strada da fare.

“Questi progressi sono offuscati dalla mancanza di accordi concreti su questioni così importanti come il bilancio dell'Eurozona. Siamo delusi dal fatto che i ministri delle Finanze non siano riusciti a raggiungere un'intesa comune su un bilancio per la convergenza e la stabilizzazione. Lo stesso vale per l'incapacità dell'Eurogruppo di definire una chiara tabella di marcia per l'introduzione di un sistema europeo di assicurazione dei depositi.

“La mancanza di risultati concreti dimostra che l'Eurogruppo non ha compreso le lezioni del passato e le sfide che ci attendono. I colloqui tecnici che ora si svolgeranno per mantenere viva l'ultima possibilità di un accordo al Vertice europeo della prossima settimana devono compensare con urgenza la mancanza di progressi della scorsa notte. Il gruppo S&D continuerà a dare battaglia al Parlamento per mantenere forte la pressione sul Consiglio e concordare un bilancio della zona euro basato sulla proposta della Commissione per una funzione europea di stabilizzazione, completata da un regime di riassicurazione sulla disoccupazione. Rinviare questa decisione o adottare misure a metà strada sarebbe un grave errore che i ministri dell'Eurozona non possono permettersi.

“Noi Socialisti e Democratici ci battiamo da tempo e abbiamo lavorato instancabilmente per dotare la zona euro di tutti gli strumenti necessari per raggiungere crescita, stabilità e sostenibilità. In seguito ai recenti progressi compiuti sulle misure di riduzione del rischio all'interno dell'Uem, abbiamo bisogno di progressi concreti sul versante della condivisione del rischio. Il prossimo vertice euro rappresenta un'opportunità unica per rendere l'Uem più forte e resistente. Continueremo a lottare per una Unione economica e monetaria migliore per tutti i cittadini europei”.

Eurodeputati coinvolti
Coordinatore
Germania