Tre settimane dopo le elezioni europee, il Consiglio Ue non ha fatto ancora alcun progresso in merito alla proposta di un candidato per la presidenza della Commissione europea. Il presidente del Consiglio, Herman Van Rompuy, sta incontrando oggi i leader di tutti i principali gruppi politici parlamentari.

Hannes Swoboda, presidente del gruppo dei Socialisti e Democratici al Parlamento europeo, ha affermato dopo il suo incontro con Van Rompuy:

"Ribadiamo che Jean-Claude Juncker, in qualità di candidato del più numeroso gruppo del Parlamento europeo, deve avere il diritto di essere il primo a cercare una maggioranza al Parlamento, attraverso la proposta di una adeguato programma di lavoro.

“E’ un principio basilare della democrazia che la Commissione europea debba rappresentare gli equilibri del Parlamento europeo, dove il Ppe ha una debole leadership e il gruppo S&D è il secondo gruppo per componenti. Il nostro candidato Martin Schulz ha ricevuto un ampio sostegno dai cittadini in tutta l’Ue. La scelta degli elettori deve essere rispettata nella formazione della Commissione europea.

"E’ urgente che si cominci a lavorare sulle priorità dell’Ue: una politica socioeconomica equa, una politica comune sull’immigrazione e la lotta contro l’evasione fiscale.

"L’ostruzionismo e le minacce non sono di aiuto, ma danneggiano soltanto. Coloro che al Consiglio europeo stanno temporeggiando, distraendo e sviando questo processo, sono la ragione per cui tantissimi cittadini sono delusi dall’Europa”.

Eurodeputati coinvolti