S&D: preoccupati per elezione di María Elósegui a giudice della Corte europea dei diritti umani

In merito all’elezione di María Elósegui Ichaso a giudice della Corte europea dei diritti umani (ECHR) in quota Spagna, le vicepresidenti del gruppo S&D Elena Valenciano e Tanja Fajon dichiarano:  

“Rispettiamo in pieno le competenze e le procedure decisionali dell’Assemblea parlamentare del Consiglio di Europa nell’elezione dei giudici della Corte europea dei diritti umani, ma allo stesso tempo non possiamo non esprimere le nostre preoccupazioni sulla recente elezione di María Elósegui, che in passato ha dichiarato che l’omosessualità è legata allo sviluppo di una serie di patologie e che si è espressa a favore di terapie psicologiche e psichiatriche per le persone transgender.

"Siamo fortemente preoccupati del fatto che stiamo mettendo nelle mani di questa giudice decisioni sul rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali di 800 milioni di europei in 47 paesi. Crediamo che l’elezione di Elosegui vada riconsiderata, in quanto il suo background non si addice alle responsabilità di un giudice della Corte europea dei diritti umani”.