I Socialisti e Democratici al Parlamento europeo oggi hanno sostenuto una risoluzione congiunta sulla situazione in Venezuela, frutto di una negoziazione con altri gruppi politici. Il Parlamento europeo riconosce Juan Gaidó come legittimo presidente ad interim e richiede l’istituzione di un gruppo internazionale di contatto che faccia da mediatore e osservatore per l’indizione di elezioni libere, trasparenti e credibili.

Ramón Jáuregui, eurodeputato che co-presiede l’Assemblea parlamentare UE-America Latina e ha negoziato la risoluzione a nome del Gruppo S&D, ha dichiarato:

“L’UE ha una grande capacità d’influenza e userà questa leva per trovare una soluzione pacifica e condivisa della crisi venezuelana. Il nodo principale è quello di evitare l’uso della violenza. Sfortunatamente, Nicolás Maduro non ha dato riscontro positivo alla richiesta dell’UE d’indire nuove elezioni e quindi ora stiamo aumentando le pressioni in questo senso, anche mediante il riconoscimento di Guaidó come legittimo interlocutore.

“Al di là del riconoscimento diplomatico, ciò che è importante in questo momento è avviare un processo elettorale concordato. Le elezioni sono l’unica via d’uscita per il Venezuela e lo stato rimane sotto il controllo di Nicolás Maduro.

“Nella risoluzione adottata oggi, S&D ha insistito sulla necessità di istituire un gruppo di contatto che possa fungere da osservatore e garante del processo elettorale. L’UE gode di tutta l’esperienza democratica per facilitare un processo elettorale trasparente e libero. Il nostro ruolo, assieme a quello di Paesi come il Messico e l’Uruguay, sarà cruciale per raggiungere una soluzione pacifica.”

Elena Valenciano, eurodeputata e vicepresidente S&D per gli affari esteri e l’America Latina, ha dichiarato:

“Oggi il Parlamento ha compiuto un passo avanti per l’Unione europea per raggiungere un accordo e supportare l’inizio di un processo politico che conduca a legittime elezioni presidenziali nell’alveo costituzionale. Sono sicuro che i ministri degli Affari Esteri UE appoggeranno l’iniziativa del Parlamento e che il gruppo di contatto assumerà presto concretezza.

“Speriamo che questo ritorno alla Costituzione del Venezuela avvenga in modo pacifico e senza violenza.

“Noi sosteniamo gli sforzi compiuti dall’Alto Rappresentante UE, Federica Mogherini, per mantenere una posizione diplomatica costruttiva alla ricerca di una soluzione e di cooperazione con i nostri partner latino americani nella regione.

“Il nostro gruppo vuole anche ribadire la propria richiesta di liberazione dei leader politici ancora detenuti.”