S&D: “Le autorità congolesi devono rispettare la costituzione del Paese”

Il gruppo S&D al Parlamento europeo ha approvato oggi una risoluzione sulla situazione nella Repubblica democratica del Congo in cui si esprime preoccupazione per il crescente clima di violenza e instabilità politica nel Paese e in cui si chiede alle autorità congolesi di rispettare in pieno i diritti umani e la costituzione.

La vicepresidente del gruppo S&D Elena Valenciano dichiara:

“Ribadiamo la nostra richiesta al presidente Kabila di accettare elezioni legislative e presidenziali libere ed eque entro la fine del 2017 in linea con l’accordo del 31 dicembre 2016. Il invio di queste elezioni è totalmente inaccettabile e pericoloso per la stabilità del Paese.

“Ricordiamo gli impegni presi dalla RDC nel quadro dell’accordo di Cotonou: rispettare la democrazia, lo stato di diritto e i diritti umani, compresa la libertà di espressione e di stampa, la buona governance e la trasparenza della politica.

“Chiediamo all’Ue e alla comunità internazionale di aumentare le pressioni sul governo congolese, in modo che il Paese possa affrontare l’emergenza umanitaria e politica”.


L’eurodeputata S&D Maria Arena afferma:

“Crediamo con forza che il rispetto della democrazia, della pace e la transizione di poteri pacifica debbano essere oggi una priorità per tutte le forze politiche nella Repubblica democratica del Congo.

“Chiediamo ancora una volta al presidente Kabila di rispettare la costituzione del Paese e di onorare l’‘accordo di San Silvestro’ accettando questo processo elettorale. Kabila ha l’obbligp di garantire la pace per la popolazione congolese.

“Chiediamo alla comunità internazionale di mobilitare più risorse per far fronte alla crisi umanitaria, in particolare nella provincia del Kasai”.