Una delegazione di eurodeputati S&D si è recata negli Stati Uniti questa settimana per incontrare i principali leader digitali e hi-tech della Silicon Valley e per discutere del modo migliore per affrontare le nuove sfide e opportunità del digitale.
I deputati Josef Weidenholzer, Maria Grapini e Tiemo Wölken hanno tenuto discussioni aperte e critiche con Uber, Mozilla, Facebook, Google, Apple e SAP, nonché con Wikipedia e il gruppo di avvocatura Electronic Frontier Foundation. Hanno affrontato argomenti tra cui le fake news e i discorsi di incitamento all'odio, la privacy digitale e i diritti fondamentali, l’intelligenza artificiale nel contesto di controlli, salvaguardie, regolamentazione e tassazione digitale.
I deputati Josef Weidenholzer, Maria Grapini e Tiemo Wölken dichiarano:
"Accogliamo con favore il riconoscimento da parte delle aziende digitali del ruolo chiave del Regolamento generale sulla protezione dei dati dell'Ue (GDPR). Sembra chiaro che la Silicon Valley stia abbracciando la leadership dell'Ue su questo tema essenziale per chiunque usi internet. Continueremo a spingere per l'adozione del nuovo regolamento Ue per proteggere la privacy online dei cittadini.
“Abbiamo anche spiegato perché, in assenza di una soluzione internazionale sotto l'egida dell'Ocse, l'Ue non può più aspettare, e deve spingere per soluzioni europee per assicurare una tassazione digitale equa.
“Un altro argomento importante è la legislazione sul copyright nel mondo digitale, che il Parlamento sta discutendo e voterà dopo l'estate. Abbiamo discusso con gli esperti di tecnologia sulle questioni relative ai diritti fondamentali dovute ai filtri di caricamento previsti e abbiamo toccato il problema del text and data mining, essenziale per il ruolo di leader globale dell'Ue nel campo dell'intelligenza artificiale.
“Abbiamo condiviso le nostre preoccupazioni sui diritti fondamentali e la digitalizzazione in Turchia e sostenuto gli sforzi di Wikipedia per garantire un accesso illimitato ai loro servizi in Turchia.
“Abbiamo anche tenuto riunioni con l'ambasciata della Danimarca e la rappresentanza dell'Austria nella Silicon Valley, dove abbiamo sottolineato l'urgente necessità di una presenza dell'Ue nella Silicon Valley sotto l'egida del Servizio europeo per l'azione esterna”.
