S&D: "La neutralità della rete è il nuovo ‘sogno americano’"

Tardivamente, ma non troppo tardi, il principio della neutralità della rete sarà probabilmente votato oggi negli Stati Uniti.

Commentando la probabile decisione, l’eurodeputata e coordinatrice S&D per la Cultura e l’educazione, Petra Kammerevert, ha detto:

“Tra poche ore negli Stati Uniti saranno introdotte regole chiare sulla neutralità della rete che sono attese da molto tempo. È la prova che senza questo principio - che impone parità di trattamento per il traffico di rete – la competizione nella rete internet prima o poi vivrà una stagnazione.

“La proposta statunitense mira a trattare i servizi internet come un servizio universale, che equivale praticamente a classificarli come bene pubblico. In questo modo si creano i presupposti per includere le infrastrutture di rete all’interno delle normative statunitensi che mirano all’equità in materia di telecomunicazioni, compreso il divieto di compromettere il traffico dei dati.

“Per i provider di servizi internet statunitensi diventa così impossibile preferire alcuni pacchetti di dati che favoriscano determinati interessi finanziari. Mentre i paesi dell’Ue continuano a credere di poter incentivare gli investimenti per l’espansione della rete concedendo le cosiddette corsie veloci su internet, gli Usa decideranno finalmente a favore della libertà di internet. Questo dovrebbe avere una forte influenza sul dibattito sulla neutralità della rete in corso in Europa.

 “Le compagnie di telecomunicazione europee sottovalutano consapevolmente l’importanza della decisione. Sempre più persone in Europa sono consapevoli del fatto che servizi specializzati richiedono comunicazioni controllate, il che influisce sulle libertà fondamentali di ogni individuo. Se si continua ad avere una debole neutralità della rete che concede numerose eccezioni si presenteranno casi come quello di una compagnia che, offrendo contenuti e al contempo raccogliendo dati su internet, selezionerà sempre i propri contenuti preferiti. È ovvio che questo ha effetti sulla competizione.

“Oggi mi congratulo con il capo dell'authority Usa sulle telecomunicazioni, Tom Wheeler, per il suo fondamentale operato, e lo invito al Parlamento europeo. Sarà appassionante per tutti avere l’occasione di sentire cosa lo ha convinto a diventare un irremovibile sostenitore della neutralità della rete, e sarei molto felice se accettasse presto l’invito”.

Eurodeputati coinvolti
Coordinatrice
Germania