S&D: la conferenza per la pace in Medio Oriente di oggi a Parigi è una chance da non perdere

Il gruppo S&D sostiene l'iniziativa della Francia volta a rilanciare il processo di pace in Medio Oriente attraverso una conferenza di alto livello che si tiene oggi a Parigi. Gli eurodeputati S&D continueranno a cooperare con la società civile sia in Israele che in Palestina per rafforzare il sostegno popolare per una pace duratura.

Il vicepresidente del gruppo S&D Victor Boştinaru afferma:

“Restiamo convinti che una pace duratura tra israeliani e palestinesi possa essere raggiunto solo attraverso dei negoziati che conducano alla soluzione dei due Stati e che coinvolgano entrambe le parti con il sostegno della comunità internazionale. Tuttavia, a causa degli allarmanti sviluppi sul terreno, in particolare nell'Area C della Cisgiordania, negli ultimi anni questa soluzione è sembrata sempre più lontana. Per questo, l'iniziativa francese e la conferenza di Parigi, insieme alla relazione del Quartetto che verrà presto pubblicata, rappresentano una opportunità da non perdere. In un periofo di turbolenze elettorali e in particolari negli Stati Uniti, l'Europa ha una responsabilità speciale di agire per mantenere viva la speranza di pace in Medio Oriente.

“In questo spirito, esprimiamo il nostro pieno sostegno all'iniziativa del governo francese e alla conferenza di Parigi, che speriamo possano confluire in un progetto di pace europeo, e all'impegno dell'Alto rappresentante Ue Federica Mogherini nel rivitalizzare il Quartetto.

“Allo stesso tempo, non possiamo ignorare che un accordo di pace puo' avere successo se approvato e sostenuto dalle popolazioni di entrambe le parti. Pertanto, il gruppo S&D continua la sua cooperazione con le ong che riuniscono israeliani e palestinesi come EcoPeace Middle East e The Parents Circle-Families Forum (giusto per nominarne due), con lo scopo di sostenere iniziative e progetti concreti che avvicinino le persone e promuovano il dialogo tra le parti”.

Il coordinatore S&D per l'Euromediterraneo Gilles Pargneaux aggiunge:

"Mai come adesso c'è bisogno di una soluzione duratura per il Medio Oriente. La lotta al Daesh è un comune denominatore per tutti i paesi della regione. Oggi, la pace tra Israele e la Palestina è una questione di vita o di morte per l'Europa e il mondo arabo.

“I colloqui diretti non hanno mai portato alla pace. E' ora di pensare fuori dai recinti, di promuovere la riconciliazione tra i popoli di Palestina e Israele, di appoggiare l'Iniziativa araba di pace e di superare le barriere psicologiche di un conflitto che dura da 70 anni. Se non lo facciamo, falliremo ancora una volta. L'Ue deve impegnarsi per sostenere gli sforzi della Francia per rilanciare il processo