Cecile Kyenge, vicepresidente S&D della delegazione dell’Assemblea parlamentare congiunta ACP-Ue, e Marie Arena, coordinatrice S&D della delegazione, sono state tra gli osservatori del Parlamento europeo alle ultime elezioni in Gambia. La delegazione ha potuto valutare le operazioni di voto per il rinnovo del parlamento gambiano, che si sono svolte il 6 aprile 2017, solo quattro mesi dopo l’insediamento del presidente Adama Barrow e dopo 22 anni di regime dittatoriale guidato da Yahya Jammeh.
I deputati della delegazione hanno sottolineato il modo sereno e pacifico in cui si sono svolte le elezioni e si sono complimentati con l’amministrazione per l’ottima organizzazione nonostante i tempo stretti e le precarie condizioni finanziarie del Paese. Inoltre, gli eurodeputati hanno posto l’accento sul ruolo positivo svolto dai funzionari nei seggi, dai rappresentanti dei partiti politici e dalla polizia.
L’eurodeputata S&D Cécile Kyenge dichiara:
“Per quanto riguarda il finanziamento dei partiti, ci auguriamo che in futuro sia creato una quadro normativo che dia pari opportunità a tutti i candidati e che vi sia maggiore trasparenza sull’origine dei fondi. Cio’ aiuterebbe a rafforzare il ruolo dei partiti politici.
“Abbiamo visto anche quando necessaria sia una più forte regolamentazione dei media al fine di assicurare la par condicio, soprattutto durante la campagna elettorale. Siamo pronti a sviluppare ulteriormente le nostre relazioni con il Paese subito dopo le elezioni”.
L’eurodeputata S&D Marie Arena aggiunge:
“Abbiamo visto che le donne in Gambia hanno partecipato in gran numero al voto, cosi’ come all’organizzazione e alla vigilanza delle operazioni di voto. Si tratta di una cosa molto positiva. Tuttavia, solo tre donne su 53 candidate sono state elette e per questo incoraggiamo con forza una maggiore partecipazione femminile alle prossime elezioni.
“In aggiunta a questo, ci auguriamo che il nuovo Parlamento possa avere tutta l’assistenza allo sviluppo di capacità dato il ruolo di massima importanza che esso avrà nel consolidamento del processo democratico del Paese”.
In vista dell’election day, la delegazione ha incontrato i ministri della Giustizia e del Commercio, cosi’ come i leader dei partiti politici. Gli eurodeputati hanno avuto anche l’opportunità di incontrare i rappresentanti dei media, della società civile, delle organizzazione giovanili e delle altre istituzioni.
