Report sulle torture della Cia: i paesi Ue devono perseguire i responsabili

Nel corso di un dibattito straordinario sul report del Senato Usa sul programma di detenzione e tortura della Cia, gli eurodeputati S&D hanno attaccato duramente i governi europei e hanno lanciato un appello alle principali autorità nazionali affinché avviino indagini scrupolose e azioni penali contro gli ufficiali coinvolti nello scandalo.
 
La vicepresidente S&D Tanja Fajon afferma:
 
"Sono trascorsi sette anni da quando il Parlamento europeo ha intrapreso la sua inchiesta e inviato le proprie raccomandazioni alle istituzioni e agli stati membri dell’Ue, ma nulla è stato fatto.

"Gli interrogatori e i metodi di tortura in stile medievale usati dalla Cia sono vergognosi, immorali e inaccettabile, in qualsiasi momento e in qualsiasi luogo siano accaduti. La complicità di alcuni stati Ue in tali atrocità è scandaloso e disonorevole per ogni democrazia ed è contraria ai valori e ai principi su cui si basa l’Ue.

"I responsabili devono essere assicurati alla giustizia. Chiediamo un’indagine accurata e risposte chiare da parte degli stati membri Ue. Chiediamo una vigilanza dei servizi di intelligence e delle loro attività. E chiediamo misure per garantire che nulla di simile possa più accadere Europa”.

L’eurodeputata Birgit Sippel, portavoce S&D per le Libertà civili, la giustizia e gli affari interni, dichiara:
 
"Gli stati membri non possono più dire di non conoscere le atrocità commesse dalla Cia sul territorio Ue. Con l’aiuto di alcuni stati membri dell’Ue, la Cia ha messo in piedi un regime di terrore che non ha nulla di diverso rispetto a quanto stanno facendo gli estremisti nel mondo: torturare e sottomettere essere umani a trattamenti degradanti con il solo scopo di esercitare il potere.

"Il Parlamento europeo chiede da tempo un’indagine appropriata circa il coinvolgimento degli stati membri. Ci attendiamo che i paesi Ue conducano delle inchieste approfondite su queste accuse e che intraprendano dei procedimenti penali contro i responsabili.
 
"Il report del Senato Usa ha mostrato chiaramente che la tortura è inefficace nel prevenire e nel perseguire gli attacchi terroristici. Ma la principale ragione per cui dobbiamo condannare tali pratiche è perché esse mettono in questione la base dei nostri valori europei: il rispetto della dignità umana. Ecco perché non può esserci alcuna giustificazione per la tortura nel quadro delle leggi internazionali".

Eurodeputati coinvolti
Coordinatrice
Germania