Pittella: lo stato di diritto non va asservito agli interessi politici. Il governo polacco mostri una volta per tutte serietà e si impegni in una reale dialogo con la Commissione Ue

A margine dello scambio di opinioni sullo stato di diritto in Polonia con il vicepresidente della Commissione Ue Frans Timmermans in commissione Libertà civili del Parlamento europeo, il presidente del gruppo S&D Gianni Pittella ha dichiarato:

“Lo stato di diritto non deve essere asservito all’interesse politico. Purtroppo, il governo polacco continua a infrangere apertamente questo cruciale principio democratico per i propri interessi politici, spingendo la Polonia fuori dal quadro legale dell’Ue.

"La Polonia è uno Stato sovrano e le azioni della Commissione europea non vanno contro tale sovranità. Tuttavia, come tutti gli altri Stati membri, la Polonia ha la responsabilità di rispettare le leggi e i Trattati che ha firmato e ratificato. Un potere giudiziario indipendente è al cuore della democrazia europea. I valori democratici ed europei vanno rispettati. Per questo, gli eurodeputati S&D sostengono in pieno gli sforzi del commissario Timmermans volti a risolvere la questione del rispetto dello stato di diritto in Polonia. Chiediamo inoltre alle autorità polacche di impegnarsi in un dialogo reale e costruttivo con la Commissione europea.

"Chiudendo gli occhi sugli allarmi e le preoccupazioni delle istituzioni europee, il governo polacco non fa altro che allontanare la Polonia dai valori europei e democratici”.