Pittella: le autorità turche devono proteggere tutti i partiti politici e la libertà d'informazione

I Socialisti e Democratici europei condannano con forza gli attacchi dei gruppi nazionalisti e dei manifestanti filogovernativi contro le sedi del partito turco filocurdo ad Ankara e contro gli uffici del giornale Hürriyet a Istanbul.

Il presidente del gruppo S&D, Gianni Pittella, dichiara:

"Il gruppo S&D ribadisce che il fondamentalismo e il nazionalismo sono totalmente incompatibili con i valori europei. Il gruppo condanna la retorica provocatoria contro il popolo curdo e chiede al governo turco di prendere le misure necessarie per garantire i diritti fondamentali, in particolare la libertà di espressione di tutti i cittadini turchi, la libertà dei media e il pluralismo, in linea con gli standard europei.

"Siamo dell'avviso che in un paese democratico la libertà di criticare il governo o il partito al governo non possa essere limitata o messa a rischio. Gli attacchi contro il giornale Hürriyet e la del partito HDP sono assolutamente inaccettabili.

"Chiediamo al governo turco di cambiare il suo approccio nei confronti dei diritti umani e di rispettare pienamente tali diritti, la democrazia e lo stato di diritto".

L'eurodeputata S&D e relatrice sulla Turchia, Kati Piri, afferma:

"L'escalation di violenza in Turchia è molto preoccupante. Condanniamo gli attacchi terroristici del PKK contro agenti di polizia e soldati. E' si massima urgenza arrivare a un cessate il fuoco generale in modo che il processo di pace con i curdi possa continuare. La conclusione positiva del processo di riconciliazione è fondamentale per continuare il processo di democratizzazione della Turchia.

"Gli atti vandalici contro le sedi del patito HDP e le agenzie di stampa sono inaccettabili. Invitiamo le autorità ad avviare immediatamente le indagini sugli attentati e di perseguire i responsabili . In vista delle elezioni dell'1 novembre, è fondamentale che i partiti politici possano portare avanti le loro campagne elettorali liberamente senza timore di violenze . Le crescenti restrizioni alla libertà dei media devono fermarsi per garantire elezioni libere ed eque".

Il coordinatore del gruppo S&D per gli affari esteri, Richard Howitt aggiunge:

"Condanniamo questi attacchi a un partito democratico che è membro osservatore del Partito dei socialisti europei ed esprimiamo profonda preoccupazione per quello che potrebbe essere un piano politico architettato per danneggiare il partito in vista delle elezioni.

"Non c'è futuro per la Turchia senza che vi sia un pieno accordo politico e sui diritti civili con il popolo curdo".