Il gruppo S&D chiede al Consiglio e alla Commissione di agire rapidamente con le autorità di Atene per evitare che questo inverno scoppi una crisi umanitaria nei campi profughi situati sulle isole greche. Il gruppo S&d chiede anche che alla plenaria della prossima settimana del Parlamento europeo a Strasburgo si tenga un dibattito sulla questione.

 

Il presidente del gruppo S&D Gianni Pittella dichiara:

“Centinaia di richiedenti asilo sulle isole greche devono avere ancora adeguate protezioni per i prossimi mesi, che saranno molto rigidi. Molti di loro dormono ancora dentro tende che sono adatte solo per i mesi estivi, senza sacchi a pelo, e su materassi sottili o persino a terra. I governi Ue devono immediatamente fermare il respingimento dei rifugiati verso la Grecia, secondo quando previsto ancora dal regolamento di Dublino, che sta creando ulteriori problemi al sistema di asilo greco. Se non agiamo, rischiamo di provocare vittime per il freddo tra i rifugiati, come successo già l’anno scorso. Il loro sangue sarà sulle nostre mani.

“Al fianco di queste misure immediate per evitare ulteriori perdite di vita, tutti gli Stati membri devono rispettare i loro obblighi sul ricollocamento dei rifugiati dalla Grecia. E’ stata presa una decisione legale da parte dell’Ue e va rispettata. Il ricollocamento è l’unica strada per togliere queste persone dal limbi e consentire loro di ricominciare a costruire le proprie vite”.