Costruire uno spazio equo, prospero e sostenibile per la pace e la solidarietà sulle due sponde del Mediterraneo deve essere la priorità per l'Unione europea e per tutti i paesi della sponda meridionale del Mediterraneo. In questa ottica, il gruppo S&D al Parlamento europeo ha organizzato la conferenza intitolata “Affrontare le principali sfide della cooperazione euromediterranea: un’agenda progressista”.
All’organizzazione della due giorni di incontri e discussioni, che si svolgeranno oggi e domani al Parlamento europeo a Bruxelles, ha anche contribuito il Global Progressive Forum con il sostegno di Friedrich-Ebert-Stiftung, Solidar e Solidar Tunisie.
In quanto progressisti, i Socialisti e Democratici del Parlamento europeo sono impegnati in una cooperazione che favorisca un dialogo concreto e profondo volto a rafforzare la democrazia, lo stato di diritto e il rispetto dei diritti umani fondamentali. Dobbiamo inoltre creare le condizioni per rilanciare l'economia attraverso una crescita equa e uno sviluppo sostenibile.
Insieme ai partiti progressisti, ai parlamentari, ai sindacati e alle organizzazioni della società civile dell’Ue e dell’Algeria, dell’Egitto, della Libia, della Mauritania, del Marocco e della Tunisia, dobbiamo lavorare per costruire una tabella di marcia progressista, basata sulla condivisione, la cooperazione e il dialogo, per rendere il Mediterraneo uno spazio giusto, prospero e sostenibile per la pace e la solidarietà.
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