L'Ue deve guidare la difesa dell'ordine mondiale multilaterale, con un’Onu riformata al centro

In occasione della 73esima assemblea generale delle Nazioni Unite, il leader S&D Udo Bullmann e i vicepresidenti S&D responsabili per gli affari esteri, Elena Valenciano e Victor Boştinaru, hanno rilasciato la seguente dichiarazione:

“È un momento cruciale per il multilateralismo e le Nazioni Unite. Con le sfide senza precedenti che il mondo sta affrontando oggi, come il cambiamento climatico o la migrazione, abbiamo bisogno di un’Onu più forte che mai. Come Socialisti e Democratici, abbiamo sempre sostenuto un ordine globale basato sulle regole, come è stato creato dopo la Seconda guerra mondiale. Non è un segreto che alcuni attori stiano cercando di distruggerlo. Ecco perché esortiamo i leader dell'Ue a investire ancora più energia nella partnership tra l'Ue e l'Onu. L'Ue non ha altra scelta che assumere la guida di un ordine internazionale basato su regole insieme ai partner che condividono gli stessi valori.

“La forte cooperazione Ue-Onu dovrebbe concentrarsi su priorità interconnesse e che si rafforzano a vicenda come la pace e la prevenzione dei conflitti e un'agenda comune che promuova e protegga i diritti umani, mettendo questi al centro del multilateralismo. Come Socialisti e Democratici, siamo profondamente impegnati a promuovere gli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite sia nell'Ue che nel resto del mondo.

“Sosteniamo inoltre attivamente l'ambizioso programma di riforma del Segretario generale dell'ONU António Guterres, inclusa la vitale riforma del Consiglio di sicurezza. Chiediamo agli Stati membri dell'Ue che siedono nel Consiglio di sicurezza di assumere un ruolo guida in questo processo di riforma”.

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