L’Europa deve investire per uscire dalla crisi

Maria João Rodrigues, vicepresidente del gruppo dei Socialisti e Democratici al Parlamento europeo, ha commentato i dati sulle previsioni di crescita pubblicati oggi dalla Commissione europea.

“La Commissione ha presentato delle previsioni che sono più pessimistiche di quanto ci si aspettasse. Dopo sette anni di crisi, l’Eurozona è ancora più sull’orlo della recessione e ha davanti a sé il rischio di un lungo periodo di crescita debole e di disoccupazione di massa. Questa situazione deprimente necessità di una risposta radicale, di un cambiamento radicale di politiche economiche. L’Europa deve voltare definitivamente pagina sull’austerity.

"Chiediamo da tempo che venga attuato con urgenza un vasto programma di investimenti così come promesso dal presidente della Commissione, Jean-Claude Juncker. Questo piano di investimenti deve servire ad affrontare i problemi strutturali che sono alla base della crescita debole.

"Gli stati membri dell’Eurozona devono far uso di tutta la flessibilità disponibile per gli investimenti, mentre continuano a ridurre i deficit pubblici. In particolare, i paesi che hanno più risorse in bilancio devono contribuire a stimolare la domanda aggregata in Europa. Occorre che a livello nazionale vengano applicate delle riforme strutturali adeguate per promuovere la crescita. Occorre migliorare la qualità dell’educazione e della formazione professionale per far fronte alla disoccupazione, favorire l’accesso ad asili nido e in generale ai servizi per l’infanzia, mettere mano a riforme fiscali che garantiscano più giustizia sociale e maggiore efficienza economica, così come incoraggiare una transizione verso un’economia europea più intelligente e verde. Il bilancio dell’Ue deve svolgere appieno il suo ruolo nello stimolare investimenti e contribuire alla reindustrializzazione dell’Europa.

“L’Unione europea deve anche agire per rispondere alla crisi sociale in corso, agendo contro povertà ed esclusione sociale.

"Per essere efficace, questa azione verso gli investimenti, la crescita e l’occupazione deve essere costruita nel quadro di una visione politica di lungo termine dell’economia europea. Chiediamo anche che la Commissione europea assicuri che il suo piano di investimenti segni una nuova strategia per la crescita sostenibile. Il nostro gruppo avrà una parte attiva nel definire questa strategia nei prossimi mesi”.