Il gruppo S&D sollecita i capi di Stato e di governo a compiere progressi sulle riforme dell'Eurozona

In vista dell’Eurosummit  del 14 dicembre, i Socialisti e Democratici al Parlamento europeo chiedono progressi significativi sulla riforma dell'Eurozona. Queste richieste trovano eco in una lettera congiunta dei leader dei gruppi S&D, Alde e Verdi del Parlamento europeo al presidente del Consiglio Donald Tusk, al presidente dell'Eurogruppo Mário Centeno e al ministro delle finanze austriaco Hartwig Löger.


Commentando la lettera, il presidente del gruppo S&D Udo Bullmann afferma:


“Con le elezioni europee a soli sei mesi di distanza, i leader dell'Eurozona devono smettere di posticipare decisioni importanti su questioni chiave e iniziare a portare a casa dei risultati.


“Questo vertice sull'euro è un'occasione unica per fare la differenza e imprimere una svolta In Europa, migliorando la vita delle persone. L'accordo raggiunto dai ministri delle Finanze dell'Eurozona nella loro ultima riunione contiene elementi importanti per l'approfondimento dell'Unione Economica e Monetaria (UEM), ma non è sufficiente.


“Negli ultimi anni, abbiamo compiuto notevoli progressi nella riduzione dei rischi finanziari nell'Eurozona. Il Parlamento europeo ha lavorato instancabilmente e costruttivamente per far sì che ciò accadesse. Ora il Consiglio deve superare i suoi conflitti interni e offrire risultati tangibili anche sulla condivisione dei rischi. Occorre porre fine a quelle minoranze di blocco in Consiglio che sono così persistenti e stabili da formare una sorta di piccoli club con tanto di nome.


"In particolare, esortiamo gli Stati membri a raggiungere un accordo sull'istituzione di una capacità di bilancio dell'Eurozona. L'Eurozona ha bisogno di un bilancio significativo che abbia la forza finanziaria per stabilizzare e promuovere la convergenza nel lungo termine. Chi trascura questa semplice verità non riesce a capire le lezioni del recente passato. Inoltre, ricordiamo ai leader che l'Unione bancaria resterà incompleta finché non sarà in essere il sistema europeo di assicurazione dei depositi. Pertanto chiediamo che la sua istituzione sia sbloccata.


“È ora che l'Eurozona diventi più sostenibile. Insieme ai leader di Alde e dei Verdi al Parlamento europeo, abbiamo avvertito il Consiglio di non perdere un'altra opportunità. Abbiamo bisogno di vedere passi concreti nella giusta direzione in questo momento”.


Leggi il testo completo della lettera 

Eurodeputati coinvolti
Coordinatore, Membro
Germania
Contatto/i stampa S&D