La prossima settimana a Strasburgo, gli eurodeputati S&D guideranno la battaglia per garantire l’ok a una proposta ambiziosa volta a rafforzare i diritti delle persone con disabilità. Il Parlamento europeo discuterà e voterà su una serie di norme volte a migliorare l’accesso a una ampia gala di prodotti e servizi per persone con disabilità, l’Accessibility Act. I Socialisti e Democratici hanno presentato degli emendamenti per migliorare la proposta normativa Ue e mettere alla prova i conservatori.

 

In vista del voto, la negoziatrice del gruppo S&D Olga Sehnalová dichiara:

“Le persone con disabilità in Europa hanno difficoltà in diversi Stati membri nell’ottenere accesso a servizi di base come computer, smartphone, bancomat e biglietterie automatiche. Si tratta di attività comuni che noi diamo per scontate. Entro il 2020? si stima che 120 milioni di persone in Europa soffriranno di forme più o meno gravi di disabilità.

“Abbiamo criticato l’esito del voto in commissione Mercato interno dello scorso aprile. Gli eurodeputati del centrodestra, sotto la pressione della lobby industriale, hanno annacquato la proposta originale della Commissione. Si è trattato di una azione indecente e inaccettabile.

“Stiamo difendendo un pacchetto di misure più ambizioso e per questo abbiamo presentato degli emendamenti volti a migliorare il testo. Per esempio, vogliamo estendere queste regole a beneficio delle persone con limitazioni funzionali temporanee come le donne incinte e le persone anziane.

“Vogliamo anche garantire che non ci siano esenzioni generali dagli obblighi della direttiva per le società, qualsiasi sia la loro dimensione, in modo che tutte le imprese rispettino i requisiti di accessibilità.

“La prossima settimana, il Parlamento europeo avrà l’opportunità di mostrare come l’Europa possa migliorare il benessere di milioni di cittadini. Noi intendiamo assumerci le nostre responsabilità”.

 

Il portavoce del gruppo S&D per la commissione Mercato Interno, Nicola Danti aggiunge:

“Non possiamo consentire che il Parlamento europeo approvi una posizione debole su un dossier cosi’ delicato e cruciale, dopo quasi due anni di discussioni. Il nostro gruppo continuerà a lottare in plenaria perché venga adottato un Accessibility Act più equo e inclusivo possibile, che consenta un migliore accesso alle persone con disabilità e limitazioni funzionali in tutta l’Ue”.


Nota per la stampa:

Nel dicembre 2015, la Commissione europea ha presentato una direttiva sui requisiti di accessibilità per i prodotti e i servizi. L’Accessibility Act è una normativa Ue orizzontale che copre un’ampia gamma di servizi e prodotto come i computer, gli apparecchi telefonici, i terminali self-service e una serie di servizi online e offline come i trasporti, i servizi bancari e l’e-commerce.