Il gruppo S&D plaude all’accordo storico Ue-Ucraina, una spinta per l’economia e la democrazia

I Socialisti e Democratici al Parlamento europeo plaudono alla doppia ratifica dell’accordo di associazione Ue-Ucraina e dell’area di libero scambio globale e approfondita (DCFTA). Il gruppo ha sottolineato ancora la sua solidarietà alla popolazione Ucraina nel corso dell’approvazione dell’accordo, avvenuta oggi, da parte del Parlamento europeo e della Verkhovna Rada ucraina.

Gianni Pittella, presidente del gruppo dei Socialisti e Democratici al Parlamento europeo, ha affermato:

"Il gruppo S&D accoglie con soddisfazione tale storica ratifica che rappresenta un chiaro segnale di solidarietà e di sostegno alla popolazione ucraina verso la realizzazione di un futuro democratico e prospero, all’interno di un paese democratico. 

“Esprimiamo apprezzamento per i colloqui in corso tra Ue, Ucraina e Russia sugli effetti del DCFTA, nonostante siano cominciati molto tardi. L’Ucraina ha bisogno di buone relazione con i suoi vicini dell’Est come dell’Ovest”.

L’eurodeputato e vicepresidente S&D per gli Affari esteri, Knut Fleckenstein, ha detto:

“Questo accordo è ciò per cui i cittadini ucraini si sono battuti a Maidan lo scorso inverno. Questo accordo di associazione apre nuove possibilità per la cooperazione tra Ue e Ucraina e consente all’Ue di sostenere l’Ucraina nel suo sforzo per realizzare ambiziose riforme politiche ed economiche.

“La decisione di venerdì scorso di rinviare l’applicazione provvisoria degli accordi di associazione e di libero scambio non deve essere intesa come una vittoria della Russia. Si tratta semmai di una concessione nel nome della pace in Ucraina: una decisione presa nel quadro di un globale processo di pace. Ci attendiamo che la Russia usi tutta la sua influenza per convincere i ribelli a rispettare il cessate il fuoco e avviare negoziati concreti per arrivare a una soluzione politica in Ucraina. Questa è l’unica strada da percorrere.

“L’Ucraina ha un disperato bisogno di una modernizzazione dell’economa. L’Ue è pronta a sostenere il paese in questo percorso, adesso e quando il DFCTA sarà applicato”.