Il gruppo S&D incoraggia e sostiene l’unità palestinese

Dopo il meeting di oggi con Nabil Shaath, capo dei consulenti per la politica estere del presidente palestinese, gli eurodeputati S&D esprimono il pieno sostegno all’unità palestinese nella speranza che si raggiunga la pace con Israele nel quadro della soluzione dei due Stati.

La vicepresidente del gruppo S&D Elena Valenciano dichiara:

"Incontrare un amico stretto palestinese è sempre un piacere. Ma l’incontro di oggi è stato importante al di là di questo aspetto. Esso ha confermato che gli sforzi diretti a restaurare l’unità palestinese sono seri e concreti. Noi incoraggiamo con forza questo processo, che darebbe solide credenziali per una rinnovata leadership palestinese attraverso elezioni presidenziali e parlamentari con il supporto della comunità internazionale. Chiediamo anche al governo di Israele e alla maggioranza della Knesset di evitare decisioni e azioni che potrebbero mettere a rischio la speranza di pace, come la continua espansione degli insediamenti in Cisgiordania e a Gerusalemme Est, l’adozione di una controversa legislazione come quella sulla cittadinanza o i ripetuti attacchi alle organizzazione pacifiste nel Paese”.

 

Il vicepresidente del gruppo S&D Victor Boştinaru afferma:

 

"L’accordo raggiunto di recente tra Fatah e Hamas potrebbe essere un passo importante verso l’unità palestinese, che potrebbe favorire il rilancio del processo di pace con Israele, nel quadro della soluzione dei due Stati. L’Unione europea deve svolgere un ruolo attivo e propositivo in merito, al fine di non perdere questa grande opportunità. Ma il nostro dovere più urgente è di usare questo momento per alleviare le sofferenze di quasi 2 milioni di persone che vivono nella Striscia di Gazza. Il primo passo in tal senso deve essere il pieno ritorno dell’Autorità palestinese a Gaza, che va accompagnato da un’azione efficace di aiuti umanitari e per lo sviluppo da parte dell’Ue”.