In vista dell'incontro di domani tra i 28 ministri dell'Ambiente, gli eurodeputati S&D hanno lanciato un appello al Consiglio affinché sostenga l'accordo raggiunto lo scorso anno alla Conferenza Onu sul Clima di Parigi e consenta un voto parlamentare la prossima settimana a Strasburgo.
Il presidente del gruppo S&D Gianni Pittella dichiara:
"L'Ue resta un leader globale nella lotta contro il cambiamento climatico. Il Consiglio, domani, deve dare l'ok all'accordo in modo che il Parlamento europeo possa approvarlo già la prossima settimana e che esso possa entrare in vigore il prima possibile. Usa e Cina hanno già approvato l'accordo e l'Ue, che è il terzo più grande produttore di gas serra al mondo, deve fare lo stesso ora.
"L'accordo di Parigi è un punto di svolta e dobbiamo darvi seguito. Possiamo ottenere una situazione 'win-win': proteggerere il pianeta e al contempo spianare la strada a una crescita economica intelligente e sostenibile".
La vicepresidente del gruppo S&D responsabile per lo sviluppo sostenibile, Katthleen van Brempt aggiunge:
"Non abbiamo tempo da perdere e questo era già chiaro l'anno scorso a Parigi. Se non agiamo adesso, il costo del cambiamento climatico diventerà insostenibile: siccità, innalzamento del livello del mare, inondazioni, coltivazioni perse... Abbiamo la tecnologia per farvi fronte e l'Ue ha gli strumenti legali per agire in fretta. Usiamoli".
Eurodeputati coinvolti
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