Il gruppo S&D accoglie con favore l'accordo trovato sul Procuratore speciale nell'ex Repubblica democratica di Macedonia

Il gruppo S&D ha accolto con favore l'accordo trovato sul Procuratore speciale che si occuperà dei crimini legati e causati  dai contenuti delle comunicazioni intercettate illegalmente nell'ex Repubblica democratica di Macedonia.
 
Richard Howitt, coordinatore del gruppo S&D per gli affari esteri e uno dei tre eurodeputati che hanno facilitato l'accordo del 15 luglio, ha affermato:

Mi congratulo con i partiti macedoni per aver trovato un accordo. La nomina del procuratore rappresenta un passo avanti importante per il ristabilimento delle responsabilità nel paese. Gli eurodeputati continueranno ad aiutare il paese nel dar seguito all'accordo e a procedere lungo il cammino della piena integrazione nelle istituzioni euroatlantiche, come società prospera e multietnica nella quale si rispetta lo Stato di diritto.

Knut Fleckenstein, vicepresidente S&D responsabile per gli affari esteri, ha detto:

Dopo il voto di ieri in Assemblea, l'S&D chiede nuovamente che sia aperta con urgenza un'inchiesta indipendente sui reati. Invitiamo inoltre i partiti a dimostrare lo stesso impegno nel dare attuazione agli altri elementi dell'accordo politico e alle riforme prioritarie. Il gruppo S&D è particolarmente lieto di vedere che l'Unione Socialdemocratica di Macedonia è rientrata in Parlamento il primo settembre 2015.