Gli eurodeputati S&D: “Una maggiore giustizia fiscale aiuterà a ridurre le disuguaglianze e a eliminare la povertà”

In vista della terza Conferenza internazionale sul finanziamento dello sviluppo, che si terrà a Addis Abeba (13-16 luglio 2015), e della serie di iniziative internazionali in atto per riformare il sistema fiscale globale, il gruppo S&D accoglie con favore la risoluzione adottata oggi dal Parlamento europeo su “Evasione ed elusione fiscali, sfide nei paesi in via di sviluppo”.

L’eurodeputata S&D e relatrice del Parlamento europeo, Elly Schlein, ha affermato:

“Una maggiore giustizia fiscale aiuterà a ridurre le disuguaglianze e a eliminare la povertà, ponendo al contempo fine ai paradisi fiscali per le aziende multinazionali, comprese quelle europee”.

“Il Parlamento europeo, adottando questa risoluzione, lancia un appello alla Commissione affinché presenti un piano d’azione ambizioso per supportare i paesi in via di sviluppo nella lotta all’evasione e all’elusione fiscali e per istituire sistemi fiscali equi, equilibrati, efficienti e trasparenti, anche nell’ottica della prossima conferenza sul finanziamento dello sviluppo. Tra le nostre priorità ci sono il rafforzamento dell’assistenza finanziaria e tecnica ai paesi in via di sviluppo e alle strutture di amministrazione fiscale regionali; l’adozione di soluzioni forti per rafforzare la trasparenza e la cooperazione nella lotta all’elusione fiscale, come il meccanismo di scambio automatico delle informazioni, che tiene conto delle necessità e dei limiti dei paesi in via di sviluppo, la rendicontazione paese per paese e la creazione di un corpo realmente intergovernativo in cui i paesi in via di sviluppo possano partecipare in condizioni di parità alla riforma globale delle attuali norme fiscali internazionali”.

L’eurodeputato S&D Hugues Bayet ha affermato:

“I sistemi fiscali devono rappresentare solidarietà, uguaglianza ed equità tra i cittadini di un paese. Oggi però non lo fanno quasi mai! Vediamo, nel mondo, sistemi fiscali a due velocità, con coloro che evadono da una parte e gli altri che semplicemente li subiscono senza alcun ritorno dall’altra”.

“Il gettito fiscale deve contribuire a rafforzare la capacità d’investimento nei paesi in via di sviluppo, per finanziare le infrastrutture, i servizi pubblici, la sanità e l’istruzione.

“So che la nostra sfida per la lotta all’evasione fiscale è enorme. L’Ue deve essere una forza trainante per guidare gli altri paesi. Inviamo un segnale, creiamo le condizioni per porre fine all’evasione fiscale, e saremo un esempio per gli altri paesi, e alla fine saranno i cittadini che ne beneficeranno”.