Giovedì 8 ottobre, al Parlamento europeo, gli eurodeputati Socialisti e Democratici hanno rivolto un appello all'Arabia Saudita perché annulli l'esecuzione di un ragazzo condannato alla decapitazione e alla crocifissione per aver preso parte a una protesta democratica.
La 'risoluzione urgente', proposta tra gli altri dal coordinatore S&D per gli affari esteri, Richard Howitt, chiede al re saudita Salman di concedere la grazia ad Ali Mohammed al-Nimr, condannato a morte in agosto, nonostante al momento dell'arresto avesse solamente diciassette anni.
Le garanzie europee sul rispetto dei diritti umani nella cooperazione anti-terrorismo sono state infrante, mentre un contratto con i servizi carcerari sauditi proposto dal governo britannico rende il paese complice su questo caso, secondo il parere dell'eurodeputato Richard Howitt, membro della delegazione laburista britannica.
L'eurodeputato S&D Richard Howitt ha detto:
“Ali al-Nimr è stato arrestato e torturato per aver preso parte alla Primavera araba. Si deve evitare la morte, e si deve evitare che lui muoia.
“Lo scorso anno, in quest'aula, feci un intervento sull'accordo per la lotta al terrorismo tra l'Unione europea e l'Arabia Saudita, e questo Parlamento votò che fosse soggetto al rispetto dei diritti umani.
“Secondo tutte le relazioni, il ragazzo è stato condannato a morte come terrorista, con prove di cui è stato tenuto all'oscuro, una confessione firmata sotto costrizione e un processo tenuto in segreto.
“È rivoltante che il governo del mio paese si stia offrendo di fornire servizi per lo stesso servizio carcerario saudita che sarà responsabile dell'esecuzione della pena di morte.
“La Gran Bretagna e i nostri partner europei vogliono avere buone relazioni con l'Arabia Saudita, ma oggi dobbiamo chiederci se il trattamento di Ali al-Nimr sia coerente con le garanzie date sulle nostre relazioni.
“Se le promesse devono significare qualcosa, questo qualcosa è la vita di Ali.
“Ali è un ragazzino. Permettetegli di essere un uomo”.
