Gianni Pittella: “Favorevoli a un accordo con la Turchia, ma sulla base del rispetto dei diritti umani”

Parlando oggi durante la conferenza stampa a Strasburgo e in seguito al summit dell’Ue sulla Turchia di ieri, il presidente del gruppo S&D Gianni Pittella ha detto:

“Non possiamo considerare il mancato accordo di ieri tra i capi di Stato e di governo come un risultato positivo.

“Per il nostro gruppo è necessario un accordo con la Turchia per stabilizzare i flussi di rifugiati. Ogni accordo simile deve però fondarsi su una cooperazione sincera e non limitarsi a barattare un bene per un altro.

“Si sta parlando di esseri umani, e la nostra azione deve essere basata sulla solidarietà per le persone e tra i paesi. Noi rifiutiamo l’idea di un accordo a tutti i costi, se i diritti umani non sono rispettati.

“L’accordo deve fondarsi su tre obiettivi chiari: dobbiamo aiutare la Grecia a tamponare i flussi di migranti, cosa che non può fare da sola. Se si dovesse trovare un accordo con la Turchia sullo scambio di rifugiati, deve essere chiaro che questo dovrà essere in linea con gli obblighi internazionali sui diritti umani. Infine, dobbiamo creare strumenti legali per le migrazioni verso l’Europa. Dobbiamo combattere i trafficanti e assicurare che tutte le rotte illegali per l’Europa siano chiuse.

“Riguardo al futuro della Turchia in Europa, deve essere chiaro che il processo di adesione all’Ue – nel quale crediamo – e la gestione della crisi dei rifugiati sono due questioni distinte. L’adesione non deve basarsi su un accordo di compromesso. I recenti sviluppi sulla libertà dei media in Turchia sono preoccupanti, e devono essere criticati apertamente. La Turchia, se vuole facilitare il processo dei negoziati di adesione, deve rispettare pienamente il Protocollo di Ankara e riconoscere la Repubblica di Cipro.

“Infine, va sottolineato che se vogliamo risolvere la crisi dei rifugiati nel lungo periodo dobbiamo affrontare le sue cause profonde e porre finalmente fine alla guerra in Siria. Il coprifuoco è un primo passo incoraggiante, e deve proseguire”.

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