Gli eurodeputati S&D Giuseppina Picierno e Ionel-Sorin Moisa hanno preso parte alla diciottesima commissione parlamentare congiunta Ue-Messico, che si è riunita in Messico dal 18 al 20 febbraio 2015.
L’obiettivo principale dell’incontro era migliorare i progetti e la cooperazione sui diritti umani, il cambiamento climatico e il programma quadro di sviluppo post 2015. In agenda vi era anche il rinnovamento del Global Agreement tra Ue e Messico.
La lotta al crimine organizzato e alla corruzione è stata al centro del dibattito, specialmente alla luce del caso dei 43 studenti scomparsi a Iguala. La delegazione del Parlamento europeo ha incontrato il ministro degli Interni, il presidente della commissione d’inchiesta, la società civile e i genitori degli studenti.
Giuseppina Picierno, primo vicepresidente della delegazione, ha detto:
“Quello di Iguala non è un caso isolato. La lotta al crimine organizzato e alla corruzione non è solo responsabilità di ogni singolo governo, ma è un problema transnazionale che necessita di una soluzione transnazionale. Continueremo a sollevare questo caso specifico così come altri simili di fronte alle autorità messicane, e lavoreremo insieme per trovare una soluzione definitiva a un problema che l’Ue ha affrontato con decisione sul proprio territorio. Lo dobbiamo ai cittadini messicani ed europei".
Ionel-Sorin Moisa, relatore del Parlamento europeo sul commercio con il Messico, ha aggiunto:
“Il Messico, per la sua storia, la sua posizione geografica e la sua economia in forte espansione, è un partner strategico per l’Ue. Un potenziamento degli scambi commerciali, basato su un accesso al mercato maggiore e migliore e sulla cooperazione normativa, è vantaggioso per entrambe le parti e può favorire la promozione di una società più giusta, dei diritti umani e della sicurezza. Questo è l’approccio per il quale continuerò a premere nel processo di rinnovamento dell’accordo globale con questa importante economia. Il rinnovamento dell’accordo di libero scambio con il Messico (negoziato a metà degli anni '90) si inserirà molto bene nella nostra strategia commerciale con il Nord America, che comprende il Comprehensive Economic and Trade Agreement (CETA) e il Transatlantic Trade and Investment Partnership (TTIP)".
