Cécile Kyenge: Tajani, sa dove si trova l’Africa? Il suo silenzio parla da solo

In merito alle prossime elezioni del presidente del Parlamento europeo, l’eurodeputata S&D Cécile Kyenge sottolinea come Gianni Pittella sia chiaramente la migliore scelta per una forte strategia Ue sull’Africa:

"L’Africa è una priorità politica per il gruppo S&D. Negli ultimi due anni e mezzo, il presidente S&D Gianni Pittella ha visitato la Repubblica democratica di Congo, Burundi ed Etiopia, cosi’ come l’Unione africana. Il nostro gruppo ha svolto un ruolo cruciale sia sul fronte legislativo che nei dibattiti parlamentari legati all’Africa, inclusa la questione dei minerali da conflitto, del futuro delle relazioni UE-ACP e della violenza etnica e dei conflitti istituzionali nella RDC.

"Crediamo fermamente che l’UE abbia bisogno di una strategia nuova e ambiziosa verso questo continente vasto e in rapido cambiamento. Una terra che per noi ha un enorme potenziale per il futuro. Possiamo costruire una partnership reali in aree come energia, istruzione, agricoltura, investimenti e commercio, promuovendo al contempo diritti umani, giustizia sociale e democrazia

"Questa ambizione è lontana dai pensieri e dalle preoccupazioni di Antonio Tajani, il quale, da Commissario Ue, ruolo che ha ricoperto fino a due anni e mezzo fa, si è rivolto all’Africa solo di sfuggita, concentrandosi principalmente sugli interessi delle multinazionali e restando ancorato a una visione datata dell’Africa quale luogo di povertà, emigrazione, instabilità e dittature. 

“Tajani, il suo silenzio parla da solo. Dimostra una visione ottusa dell’Africa, il fatto che per lei i paesi africani siano una fonte di problemi e di risorse da sfruttare invece dei partner reali. Non è questo il presidente del Parlamento europeo di cui abbiamo bisogno”.