Appello del gruppo S&D: salvare Khan al-Ahmar, stop alla demolizione delle comunità e delle proprietà palestinesi!

Il gruppo S&D esprime profonda preoccupazione per la situazione di Khan al-Ahmar, un villaggio beduino che si trova nello strategico corridoio E1 di Gerusalemme Est e che è minacciato dall’imminente e completa demolizione da parte delle autorità israeliane.

La vicepresidente del gruppo S&D Elena Valenciano dichiara:

“La comunità di Khan al-Ahmar, che è conosciuta anche per la sua emblematica scuola costruita con pneumatici, vive da settimane sotto la minaccia imminente di una completa demolizione. Chiediamo alle autorità israeliane di fermare questa azione distruttiva e di porre fine immediatamente alle demolizioni delle proprietà palestinesi in Cisgiordania, incluse quelle a Gerusalemme Est, che sono illegali dal punto di vista del diritto internazionale. Facciamo appello anche all’Alta rappresentante Ue Federica Mogherini affinché prosegua e rafforzi il suo impegno per salvare Khan al-Ahmar. Sosteniamo tutte le azioni che saranno prese dagli Stati membri Ue e da altri attori internazionali al fine di protegger questa comunità.

“La soluzione dei due Stati, con lo Stato d’Israele e quello palestinese che convivono l’uno al fianco dell’altro in pace e sicurezza lungo i confini del 1967, con un accordo sul reciproco scambio di territori e Gerusalemme capitale di entrambi gli Stati, resta la sola strada possibile per raggiungere una pace giusta e duratura nel Medio Oriente. Le demolizioni e gli insediamenti di Israele in Cisgiordania e a Gerusalemme Est, sono un attacco deliberato a questo progetto. L’Unione europea deve reagire a queste politiche nel quadro delle sue relazioni bilaterali con Israele, anche in merito ai progetti finanziati dall’Ue che sono stati demoliti. E’ anche in questo spirito che continuiamo a chiedere una risoluzione del Parlamento europeo per salvaguardare l’applicabilità della soluzione dei due Stati, una risoluzione che è a oggi bloccata dalla vergognosa opposizione della maggioranza di centrodestra”.