Sulla scia delle scioccanti rivelazioni del Qatargate, il gruppo dei Socialisti e Democratici al Parlamento europeo, è determinato a sradicare la corruzione nelle istituzioni europee. Assumiamo una posizione di tolleranza zero contro la corruzione e le ingerenze politiche corruttrici. A seguito della nostra decisione del 20 dicembre 2022 di avviare un'inchiesta interna ai S&D, il gruppo dei S&D presenta ora una proposta di riforma per rendere il Parlamento europeo a prova di corruzione. Le nostre 15 proposte concrete mirano a:

•    garantire la piena applicazione delle attuali norme in materia di trasparenza ed etica, compreso il Codice di condotta per i deputati del Parlamento europeo;
•    colmare le lacune, rafforzando le misure esistenti e introducendo nuove regole e nuovi organismi;
•    creare una cultura di autentica trasparenza e responsabilità in seno al Parlamento europeo.

Le misure e i metodi proposti si basano sulla risoluzione del 15 dicembre 2022 “Sospetta corruzione da parte del Qatar", includono misure a breve e medio termine e vanno oltre le altre proposte di riforma attualmente in discussione. Migliorando la responsabilità, incrementando la trasparenza, aumentando le informazioni al pubblico e rafforzando i controlli, siamo determinati a prevenire futuri reati, a frenare l'influenza dannosa dei lobbisti e a fermare le ingerenze politiche corruttrici.

Siamo fortemente impegnati a intraprendere riforme serie e concrete nel Parlamento europeo e nelle istituzioni dell'UE per riconquistare la fiducia dei cittadini e proteggere la democrazia europea. Il Gruppo S&D, in attesa della decisione del PE nel suo complesso, procederà con l'attuazione delle misure laddove possano essere attuate unilateralmente.
 

Il Piano in 15 punti dei S&D per combattere la corruzione e le ingerenze politiche corruttrici è disponibile qui.

Eurodeputati coinvolti
Presidente
Spagna