Oggi i Socialisti e Democratici hanno ricoperto un ruolo trainante verso il raggiungimento di un accordo con gli stati membri sull’istituzione di un Fondo per l’asilo e le migrazioni nell’Ue.

 

Il Parlamento europeo e il Consiglio hanno trovato l’intesa su un fondo da 9.882 miliardi di euro nei prossimi sette anni, che fa della solidarietà un obiettivo primario da perseguire integrandolo in tutte le azioni di supporto al Sistema comune europeo di asilo, della migrazione legale, dell’integrazione e dei rimpatri.

 

Tanja Fajon, negoziatrice del Parlamento europeo sull’istituzione del fondo, ha dichiarato:

 

“Per i Socialisti e Democratici, la solidarietà deve essere il cuore della politica europea per le migrazioni e l’asilo, ma servono le risorse necessarie. L’accordo di oggi non realizzerà solamente quest’idea di solidarietà, ma afferma che l’Ue sta investendo in progetti d’integrazione e programmi di migrazione legale che porteranno beneficio sia all’economia europea, sia alla società nel complesso.

 

“Per noi era vitale che si ampliassero le maglie del sostegno a qualsiasi azione favorisca la migrazione legale e l’integrazione. Ci siamo battuti energicamente anche per garantire livelli minimi di finanziamento per gli obiettivi di solidarietà (740 milioni di euro), così come per l’individuazione di canali di finanziamento diretto alle amministrazioni locali (180 milioni di euro), che ricoprono un ruolo complementare e importantissimo quando si tratta di integrare i migranti in Europa.

 

“Il nuovo fondo riconosce anche la centralità della società civile nelle storie positive d’integrazione e asilo dei migranti nell’Ue e abbiamo fatto in modo che i partenariati con le ONG più meritevoli potessero essere rafforzati e proiettati in avanti”.