95,517 miliardi di euro ora sono disponibili per finanziare la ricerca nell’Unione europea. Il programma Horizon Europe ha appena ricevuto la luce verde dal Parlamento europeo, trainato dai Socialisti e Democratici. Investire in ricerca e innovazione aiuterà l’Europa a competere su scala globale e a preservare il modello sociale Ue.

Dan Nica, eurodeputato e portavoce S&D in materia di ricerca e negoziatore su questo file, ha dichiarato:

“Il nostro gruppo ha insistito su investimenti ambiziosi in ricerca e innovazione, e garantito stabilità di bilancio e prevedibilità per un programma all’altezza delle future sfide. L’allocazione dei soldi nel programma riflette le ambizioni dell’Unione e le sfide che le nostre società si trovano ad affrontare, compresa la ripresa dagli effetti nefasti della pandemia COVID-19. I bilanci di diverse parti del programma sono aumentati, compresi quelli dei settori salute ­­– centrale per la lotta al COVID-19 – clima, energia e mobilità, digitale, industria e progetti spaziali, cultura, creatività, società inclusiva, ma anche del Consiglio europeo della ricerca, delle infrastrutture per la ricerca, e delle azioni Marie Sklodowska-Curie. Siamo felici che i nostri risultati siano stati confermati in plenaria.

“Il testo sul quale stiamo votando rispecchia pienamente l’accordo raggiunto in fase di negoziato. Horizon Europe ora è perfettamente allineato alla durata del bilancio (MFF) 2021-2027, e presenta provvedimenti per la libertà accademica, il rispetto dei diritti umani, l’inclusione e una remunerazione interessante ed equa per gli scienziati. Il documento finale contiene anche provvedimenti trasversali sul clima e la biodivesità, lo Stato di Diritto e la protezione degli interessi finanziari dell’Ue.

“Ricerca e innovazione sono state la chiave per sconfiggere il coronavirus. Più di un miliardo del programma precedente, Horizon 2020, è stato impegnato per garantire lo sviluppo collaborativo e la distribuzione della diagnostica, dei trattamenti e dei vaccini. Horizon Europe massimizzerà il proprio impatto e peso specifico nella società, e sfrutterà pienamente il proprio potenziale per la ricerca fondamentale e imprimere una svolta all’innovazione, a tutela degli interessi più alti dei cittadini, contribuendo alla ripresa europea”.

Eurodeputati coinvolti
Capo delegazione
Coordinatore
Romania
Contatto/i stampa S&D