Questa settimana, i Socialisti e Democratici si riuniscono a Lisbona, impegnandosi con i giovani, la società civile e le forze progressiste locali per dare forma a soluzioni incentrate sulle persone alla pressante crisi abitativa europea, che sta erodendo la stabilità sociale e la democrazia in Portogallo e in tutta Europa.
Dopo aver ascoltato le testimonianze e le preoccupazioni dei cittadini, gli S&D hanno presentato una dichiarazione coraggiosa e di ampio respiro, basata su un principio essenziale ma non ancora universalmente riconosciuto: la casa è un diritto umano fondamentale, non un privilegio per pochi.
Con la Dichiarazione di Lisbona, il Gruppo S&D riafferma il suo impegno per un'Europa giusta ed equa, chiedendo di agire per:
- porre fine alla speculazione immobiliare e regolamentare gli affitti a breve termine;
- proteggere gli inquilini e le persone più vulnerabili
- migliorare l'accesso alla proprietà della casa per le persone a reddito medio-basso e per chi acquista per la prima volta;
- sradicare una volta per tutte il fenomeno dei senzatetto;
- aumentare gli investimenti pubblici in case accessibili, dignitose e sostenibili per tutti.
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Il Presidente di S&D Iratxe García ha dichiarato:
"Le case sono per vivere, non per speculare. Questo è stato uno dei segnali che ci hanno accolto a Lisbona - una città ricca di cultura e fascino, ma sempre più inaccessibile per i suoi abitanti. Le nostre città devono rimanere case per i residenti, non parchi giochi per gli speculatori.
"La casa è un diritto umano. Questo deve guidare tutte le azioni per affrontare l'acuta crisi abitativa in Europa. È la chiave per un'Europa equa e sicura. Perché sì, la sicurezza non riguarda solo la difesa. La nostra sicurezza inizia con la solidarietà, con posti di lavoro di qualità, con una forte protezione sociale e con una vita dignitosa, compresa una casa a prezzi accessibili.
Mentre i conservatori si concentrano sui diritti di proprietà e ripetono "costruire, costruire, costruire", noi scegliamo le persone al posto del profitto. Affrontiamo l'intera portata della sfida abitativa per garantire una vita dignitosa a tutti. Agiamo pensando ai nostri giovani, alla nostra classe media - la spina dorsale delle nostre società - e ai nostri più vulnerabili".
