Le reti transeuropee nel campo dei trasporti, dell'energia e delle telecomunicazioni hanno il potenziale necessario a ridurre le disuguaglianze crescenti tra le diverse regioni d'Europa e a gettare le fondamenta di una società sostenibile sia dal punto di vista sociale, sia ambientale. Per questo i Socialisti e Democratici accolgono positivamente l’approvazione di un accordo raggiunto fra il Consiglio europeo e il Parlamento sul Meccanismo per collegare l'Europa (Connecting Europe Facility, CEF), per i prossimi sette anni del Quadro finanziario europeo 2021-2027.

Il CEF è uno strumento finanziario essenziale per promuovere investimenti infrastrutturali mirati a livello europeo. Durante le negoziazioni con il Consiglio, il Gruppo S&D si è adoperato per far sì che gli investimenti del CEF andassero a creare i collegamenti mancanti a livello di trasporti, energia e digitale in Europa, per renderlo un vero valore aggiunto nell’iter di transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio per tutti. Le sfide europee quali la povertà, la disuguaglianza, il clima, il degrado ambientale, una giusta transizione per tutti, prosperità, pace e giustizia, sono tutte interconnesse: di conseguenza, anche le politiche europee messe in campo per affrontarle devono essere integrate.

Inés Ayala, membro del Parlamento europeo e portavoce S&D in materia di trasporti sul CEF, ha dichiarato:

“Il Meccanismo per collegare l’Europa rende la mobilità più ecologica, più semplice, più sicura e più accessibile per tutti gli utenti e noi vogliamo che sia più innovativa e vicina ai cittadini attraverso la promozione di modalità sostenibili di trasporto come le ferrovie, le vie fluviali e le cosiddette ‘autostrade del mare’.

“Abbiamo esercitato pressioni per finanziamenti più mirati su aree prioritarie: i corridoi e i progetti con reale valore aggiunto europeo per i cittadini, un trasporto merci più sostenibile che includa la creazione dei collegamenti mancanti e progetti di trasporto transfrontalieri all’interno dell’Unione e con Paesi terzi.

“Il nostro obiettivo è rafforzare la coesione socioeconomica e territoriale, e la connettività sostenibile in un’ottica generale di sostenibilità ambientale. I progetti riguardanti il trasporto sostenibile come l’interoperabilità delle ferrovie e le vie d’acqua interne, saranno co-finanziate fino al 50%, e la stessa percentuale varrà per i progetti transnazionali. Per quanto concerne le regioni più esterne e periferiche, che hanno bisogno di un sostegno più importante per colmare le distanze geografiche, la percentuale di co-finanziamento per i loro progetti salirà al 70%.

L’eurodeputata e portavoce S&D in materia di energia e digitale, Miapetra Kumpula-Natri, ha aggiunto:

“In termini di energia, siamo riusciti a strappare finanziamenti più ambiziosi per progetti che girano attorno alle energie rinnovabili, a ottenere una revisione della normativa delle Reti energetiche transeuropee (TEN-E) in tempo per il nuovo Quadro finanziario pluriennale, e a fare dell’efficienza energetica il principio fondante la legislazione. Per quanto riguarda il bilancio per i progetti transfrontalieri di energie rinnovabili, vi sarà un pacchetto finanziario di cui il 15%, soggetto alla risposta del mercato, sarà destinato a progetti transfrontalieri nel campo delle rinnovabili. Raggiunta la soglia del 15%, la Commissione europea potrà aumentare la percentuale fino al 20%, anche in questo caso sulla base della risposta del mercato. Si tratta quindi di un passo molto importante verso un’energia più pulita e accessibile in termini economici per i cittadini europei.

“Vi saranno anche dei miglioramenti per quanto riguarda le reti digitali. L’UE sosterrà altre connessioni mobili veloci sia per le reti di trasporto europee, sia per importanti snodi sociali come scuole, università e ospedali. Una delle nuove forme di disuguaglianza è data dalla possibilità di accesso alla connessione internet, e dobbiamo quindi assicurarci che tutti i cittadini, a prescindere da dove vivano, abbiano facile accesso a connessioni veloci”.

Eurodeputati coinvolti
Capo delegazione
Membro
Finlandia